La Anti-Cancer Foundation: "50% in meno di bevute, 50% in meno di rischio"
Un mese di astinenza dall'alcol in un paese che conta 200 fabbriche in grado di produrre 1.500 tipi diversi di birra. E' l'ambiziosa campagna lanciata in febbraio dalla Anti-Cancer Foundation del Belgio per sensibilizzare i cittadini rispetto al consumo eccessivo di alcolici e ai rischi sanitari associati. "Non vogliamo creare una popolazione che non beva alcol. Non serve. Vogliamo solo eliminare il consumo automatico", spiega il medico Mathijs Goossens, uno dei promotori dell'iniziativa, ricordando che l'alcol è una delle cinque prime cause di cancro. "E' completamente proporzionale: 50% in meno di alcol, 50% in meno di rischio", riassume Goossens. "Non puntiamo ai grandi bevitori, solo a gente che beve in maniera occasionale. Gente come te e come me", commenta ancora il medico parlando dell'iniziativa, che è stata lanciata nel mese più corto dell'anno.
La campagna, ispirata a quelle già avviate negli Stati Uniti o nel Regno Unito, cerca di sensibilizzare anche ad altri vantaggi associati alla moderazione nel consumo di alcol, come un miglioramento della qualità del sonno, la riduzione della secchezza della pelle e, il più evidente, risparmio economico e di calorie. Ad esempio, si stima che una persone che beve cinque birre alla settimana, tre ad alta gradazione, tre bicchieri di vino e due cocktail risparmierebbe circa 73,6 euro al mese (a prezzi di supermercato). Inoltre, eviterebbe di assumere circa 7.768 calorie, vale a dire più del totale di calorie consigliato per un adulto in tre giorni.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata