La città era stato la prima a vietare, all'inizio di agosto, il costume islamico femminile sulle sue spiagge

Il tribunale amministrativo di Nizza ha invalidato il decreto di Cannes che vietava il burkini sulle sue spiagge. Lo riferisce il Collettivo contro l'islamofobia in Francia (Ccif). "Come si aspettava, sospensione del decreto di Cannes stamattina", ha scritto su Twitter l'organizzazione. Cannes è stato il primo comune a vietare, all'inizio di agosto, il costume islamico femminile sulle sue spiagge, imponendo il rispetto "dei buoni costumi e del laicismo, delle regole di igiene e di sicurezza". A breve, ha fatto lo stesso una trentina di comuni, in Costa Azzurra e altre zone costiere, allargando la polemica sino alla massima autorità amministrativa francese, il Consiglio di Stato, che venerdì scorso ha sospeso il divieto a Villeneuve Loubet.

La decisione di oggi è una delle prime conseguenze di questo pronunciamento, che ha fatto giurisprudenza e ha stabilito che imposizioni del genere siano giustificabili solo nel caso di confermata minaccia all'ordine pubblico. Secondo Le Journal du Dimanche, la sentenza del tribunale di Nizza riproduce letteralmente le considerazioni del Consiglio di Stato sulle libertà fondamentali.

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