Spettatori e critici divisi sulla pellicola drammatica dal sapore soprannaturale
Il nuovo film con protagonista Kristen Stewart dal titolo 'Personal shopper' è la prima pellicola fischiata al Festival del cinema di Cannes. L'attrice 26enne, consegnata alla fama mondiale dalla saga di 'Twilight', torna a recitare diretta da Olivier Assayas, dopo essere stata consacrata con 'Sils Maria' ai premi Cesar come migliore attrice. 'Personal shopper' è un dramma soprannaturale in cui Stewart interpreta la parte di Maureen, una ragazza che lavora nel mondo della moda (è la personal shopper di una star dello spettacolo) che cerca di mettersi in contatto con il fratello gemello, morto per una malformazione al cuore.
Dopo la proiezione di ieri la critica si è divisa, per alcuni spettatori è stata una delusione tanto che al passaggio dei titoli di coda è stato fischiato. Altri invece difendono la star di Twilight. "Ha ricevuto i primi fischi sentiti finora a Cannes, il che mi ha portato a battere le mani ancora più forte", ha scritto il critico del 'Guardian' Nigel M, Smith. "L'ho trovato accattivante. Stewart è affascinante", ha aggiunto. "A giudicare dai fischi ricevuti potrebbe essere uno dei migliori film mai realizzati", ha detto il critico David Ehrlich di Indiewire.
Il reporter della Bbc radio Jason Solomons ha espresso la sua perplessità per i fischi che si sono sollevati a fine proiezione. Per lui la performance di Kristen Stewart è stata intensa: "Strani fischi per 'Personal shopper'. E' sciocco e affascinante, non è possibile staccare lo sguardo da Kristen Stewart".
Il regista Olivier Assayas ha ammesso che 'Personal shopper' ha rappresentato una sfida ma sapeva che Kristen Stewart aveva le capacità di rendere al meglio il personaggio. "E' stato un processo complicato", ha detto. "Non avrei mai scritto la parte di Maureen in questo modo se non avessi lavorato con Kristen in 'Sils Maria'", ha spiegato Olivier.
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