"Abbiamo una difesa solida, ma dovremo dimostrarlo sabato contro dei grandissimi attaccanti"
"Sto vivendo l'attesa come tutti i miei compagni. Ci sentiamo diversi e migliori di due anni fa a prescindere dalla qualità tecnica della squadra che è aumentata". Queste le parole di Giorgio Chiellini, difensore della Juventus, nel corso del Media Open Day in vista della finale di Champions League contro il Real Madrid. "Aver fatto certe partite ti aiuta ad arrivarci in modo migliore, ma sicuramente in campo troveremo una squadra forte che ha vinto due volte negli ultimi tre anni", ha aggiunto.
Chiellini è uno dei pilastri della Juventus, membro di quella BBC che fin qui in Champions League ha subito soltanto tre gol. Sul modulo con cui si schiererà in campo a Cardiff la Juve, il centrale toscano ha detto: "I numeri sono relativi, la fase difensiva della squadra la facciamo in undici. La cosa importante è la disponibilità e il sacrificio. Il segreto credo sia stato questo. Chi gioca davanti ha dato grande disponibilità e aiuto. Abbiamo una difesa solida, ma dovremo dimostrarlo sabato contro dei grandissimi attaccanti. Le differenze con Bonucci sono visibili, siamo cinque centrali di altissimo livello tutti con caratteristiche diverse rispetto agli altri. Non dobbiamo dimenticare che gli altri centrali giocherebbero titolari nel 90% delle squadre europee. Siamo fortunati di averli e speriamo di continuare così nei prossimi anni".
Parlando del Real Madrid, Chiellini ha detto: "E' talmente forte che non può avere un complesso Juve, anche se negli ultimi tempi ci è andata bene. Il Real sembra che è sempre li a giochicchiare, poi quando pensi di avere il sopravvento ti colpisce. Penso alle partite contro Napoli e Bayern. Hanno giocatori straordinari in tutte le zone del campo. Qualche differenza c'è fra Bale e Isco, sono due fuoriclasse a dovremo avere qualche accorgimento perché sono giocatori diversi. Isco negli ultimi due mesi è stato il valore aggiunto. Fondamentale sarà l'approccio alla partita, vincere più duelli possibili e mantenere un ordine che in una partita secca ti aiuta a leggere meglio certi episodi determinanti".
Tornando a parlare del percorso della Juventus in Europa, Chiellini ha spiegato: "Nn è un caso se siamo qui dopo de anni. La squadra oltre a un profilo nazionale di altissimo livello si è indirizzata a mantenere un profilo internazionale. Nei prossimi anni mi aspetto una presenza fissa nei quarti o nelle semifinali". Fondamentale in questa stagione il cambio di modulo. "Ci ha dato un entusiasmo e una nuova linfa. A volte vincevamo ma non eravamo neanche noi contenti", ha ricordato. Per quanto riguarda la partita della svolta, Chiellini ha citato "quella con il Barcellona credo sia stata la partita fondamentale. E' stata la conseguenza di un processo lungo, c' è stata una crescita che ci ha fatto arrivare pronti a marzo". Sempre in merito alla sfida contro il Real Madrid, il centrale bianconero ha detto: "Reggere l'urto della loro fase offensiva sarà un aspetto importante, ma come abbiamo dimostrato in Champions dobbiamo cercare di tenerli il più possibile lontano dall'area e cercare di tenere il pallino del gioco perché a certi livelli se non tocchi la palla arrivi alla fine che non ne hai più".
Sullo stato di forma delle due squadre, questa la sua opinione: "Arriviamo nello stesso modo, noi abbiamo avuto la fortuna e la bravura di aver vinto un trofeo in più ma non cambia niente. Sarà importante non logorarsi prima e arrivare bene. L'esperienza di due anni fa e di altre partite in tal senso ci servirà". Infine Chiellini ha sottolineato nell'armonia del gruppo l'importanza della componente sudamericano. "Il gruppo sudamericano è una parte importante di questo spogliatoio. Portano allegria e spensieratezza in certi momenti. Noi italiani forse siamo un po' più seri e bacchettoni, ma tutte queste componenti sono fondamentali. Loro fino alla mattina sembra vadano a giocare una partita con gli amici, poi in campo è tutto diverso", ha concluso.
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