Fin da subito è emerso che i rifornimenti di carburante riguardavano un'autovettura estranea alla Cri

Riforniva di benzina la propria auto con una carta di credito intestata alla Croce Rossa, di cui era volontario. Così i finanzieri del nucleo mobile della compagnia di Cuneo hanno denunciato a  piede libero un cuneese, volontario da circa due anni presso il comitato locale della Cri, che riforniva la propria auto utilizzando una carta magnetica di pagamento Q8 intestata alla Cri del capoluogo destinata esclusivamente al rifornimento di carburante dei mezzi per il servizio di trasporto e soccorso di persone inferme.

L'attività di polizia giudiziaria, partita da una segnalazione, è consistita nella preliminare individuazione dei distributori stradali di carburante dove l'infedele volontario aveva effettuato i rifornimenti di benzina.

Successivamente sono stati acquisiti i filmati registrati dai sistemi di telecamere a circuito chiuso installati presso i distributori utilizzati per la frode. Fin da subito è emerso che i rifornimenti di carburante riguardavano un'autovettura estranea alla Cri di Cuneo.
Le fiamme gialle hanno individuato ed identificato l'autovettura privata ed il volontario infedele. Dopo l'ennesimo rifornimento di benzina il soggetto è stato subito rintracciato e fermato in una strada poco distante dal distributore stradale ove aveva appena effettuato 'il pieno' alla propria auto.
All'esito della perquisizione personale è stata rinvenuta e sequestrata la carta illecitamente utilizzata ed il volontario è stato denucniato alla locale Procura.
Nel corso dell'intervento i finanzieri hanno sequestrato l'auto  utilizzata dal volontario perché era sprovvista di copertura assicurativa obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi.

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