Successo preziosissimo e meritato per la banda Gasperini, che passa in vantaggio con Freuler, subisce il pari granata di Ljajic e trova il gol-vittoria con Gosens

L'EuroAtalanta va. I bergamaschi sfruttano il 'regalo' del Benevento vittorioso a San Siro e compiono il sorpasso sul Milan: il 2-1 inflitto ad un Toro opaco, in quello che era un vero spareggio per l'Europa, significa sesto posto a quota 55 punti. Successo preziosissimo e meritato per la banda Gasperini, che passa in vantaggio con Freuler, subisce il pari granata di Ljajic e trova il gol-vittoria con Gosens.

La squadra di Mazzarri si fa vedere a sprazzi, ma non può bastare contro la solidissima ed organizzatissima Dea, che ha trovato in Barrow l'arma in più per la volata finale. E a Bergamo il Toro con tutta probabilità vede tramontare le residue speranze di aggancio all'Europa: troppe le otto lunghezze di distacco per sperare in una rimonta. A Gomez servono una decina di minuti per scaldarsi: il Papu scarica un diagonale che si spegne sul fondo.

Poi ci prova dal limite Freuler, con palla che sibila accanto al palo alla sinistra di Sirigu. Gli orobici crescono e gradualmente prendono in mano le redini del gioco, gli ospiti restano troppo bassi e non riescono a servire le punte. Si fa vedere Barrow in girata su assist di Hateboer: il portiere granata c'è. Ancora il giovane gambiano pericoloso: il suo sinistro viene sventato da Sirigu, poi Hateboer nel proseguo manda alto. Altro tentativo dello scatenato di Barrow, servito da Cristante, e nuova risposta di Sirigu. Prima dell'intervallo Gomez conclude dalla distanza, ma trova una deviazione. Granata troppo rinunciatari.

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