Tre manager erano stati indagati per il mancato pagamento di 879 milioni di Ires

La Procura di Milano ha presentato due richieste di archiviazione e una richiesta di patteggiamento al gip per i tre manager di Apple indagati per una presunta evasione fiscale per il mancato pagamento di 879 milioni di Ires da parte del gruppo di Cupertino. Il pm di Milano Adriano Scudieri, titolare del fascicolo, nel marzo dello scorso anno aveva chiuso le indagini a carico di Enzo Biagini, legale rappresentante e ad di Apple Italia, di Mauro Cardaio, direttore finanziario, e del manager della società irlandese Apple Sales International Michael Thomas O'Sullivan. I tre erano accusati di omessa dichiarazione dei redditi. A fine dicembre 2015 il colosso di Cupertino aveva versato 318 milioni di euro all'Agenzia delle entrate per sanare gli accertamenti tributari per gli anni tra il 2008 e il 2013. E adesso la Procura ha chiesto al gip di accogliere il patteggiamento per uno degli indagati, tutti difesi dallo studio dell'ex ministro Paola Severino. C'è massimo riserbo, però, sul nome del dirigente per il quale è stato raggiunto l'accordo tra la Procura di Milano e i legali. Per gli altri due manager, invece, è stato chiesto il patteggiamento.

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