Dall'8 marzo torna su Rai 2 lo show a base di comicità dal sapore meridionale

"Io salgo su un carro che è già vincente. Più che un conduttore sarò un vigile urbano fra musica e comicità". Scherza così Gigi D'Alessio, new entry nel cast di Made in Sud in onda su Rai2. "Voglio – aggiunge – che questo programma unisca tutta l'Italia. Guardandolo tutti si devono sentire a casa perché il Sud è la casa di tutti, lo si vede da Lampedusa dove si aprono le porte a chi scappa dalla guerra, e tutti saranno benvenuti".

"Se ho paura per conduzione di Made in Sud? A Napoli si dice che ci ha paura non va a letto con le belle donne. Nessuno nasce imparato, per me sarà una scuola ma mi dà tanta emozione e nessuna paura", spiega D'Alessio. "Non saremo ingessati, ci divertiremo. Vogliamo portare spensieratezza nelle case. A me piacerebbe riportare un po' il vecchio varietà", dice ancora. "Non sarò il protagonista assoluto, sarà una tavolata di amici. Io non vado a comandare", conclude.

E sul nuovo album '24.02.1967' che uscirà proprio nel giorno in cui l'artista napoletano compirà 50 anni, dice: "Più che un disco è una torta perché sono stato io il pasticciere. Uscirà il giorno del mio compleanno. E' una torta che volevo dividere con il mio pubblico e dare una fetta a tutti". Nella tracklist anche 'La prima stella', la canzone portata al Festival di Sanremo e dedicata alla madre. "Che effetto fa avere 50 anni? Un bell'effetto – conclude – c'è sempre tanto da imparare".

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