Buona partita dei rossoneri. Segna Bonaventura. Viviano ha parato un rigore di Rodriguez, il Var ne nega uno alla Samp. I blucerchiati avrebbero potuto pareggiare

Missione aggancio riuscita: con una bella prestazione il Milan batte di misura (1-0) la Sampdoria diretta rivale per l'Europa e la raggiunge al sesto posto a quota 41. Decisiva la rete di Bonaventura dopo 13 minuti, dopo il rigore sbagliato da Rodriguez. Rossoneri grintosi e determinati, attenti nella gestione delle energie dopo la trasferta in Bulgaria. In una parola rivitalizzati. Gattuso conferma il trend positivo e ottiene il decimo risultato utile consecutivo, continuando la sua scalata. Con un occhio sempre più puntato alla zona Champions: il quarto posto occupato dall'Inter è lontano appena sette punti, non una distanza proibitiva.

Poco brillante e lucida la Sampdoria, Giampaolo vede interrompersi la striscia positiva: nel finale Caprari sbaglia l'occasione più ghiotta per i liguri. Privo in avanti di Kalinic, Gattuso si affida al grande momento di Cutrone: c'è il numero 63 al centro del tridente completato da Suso e Calhanoglu. A centrocampo manca Kessié, è Montolivo a vincere il ballottaggio con Locatelli. In difesa rientra Calabria dopo la squalifica, a sinistra torna Rodriguez dal primo minuto.

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