Paura, ma nessuno chiede di andarsene. La notte dei turisti italiani a Kos

Amatissime dagli italiani per loro vacanze estive, le isole della Grecia sono tra le mete più ambite e frequentate dai turisti nostrani. L'isola di Kos non fa eccezione, anzi. Nella notte grande è stata la paura per il terremoto di mangnitudo 6.7 nel Mar Egeo che ha interessato anche la meta turistica turca di Bodrum. Ad essere maggiormente colpita è stata però Kos dove si sono verificate due vittime, un cittadino svedese ed uno turco. Come sempre accade in questi casi sono i social network a fare da casa di risonanza. "Nottataccia qua a Kos dopo il terremoto avvenuto nelle acque turche. Si susseguono tante scosse di media intensità", scrive Angelo su twitter mentre Federica, in vacanza con un bimbo piccolo, parla di notte "passata a guardare le stelle". "Stiamo bene sono tanto spavento". Altri pubblicano varie foto delle case lesionate nel centro storico mentre in tanti che hanno villeggiato nell'isola greca in passato rivolgono un pensiero agli abitanti.

Tante, come comprensibile, le chiamate arrivate in mattinata ai più importanti tour operator italiani che lavorano sull'isola. Alpitour darà la possibilità a tutti i turisti che hanno prenotato una vacanza sull'isola di cambiare destinazione. Dall'ufficio stampa spiegano che, invece, chi non riuscisse a trovare una soluzione adeguata alle sue esigenze riceverà un buono di eguale valore rispetto a quanto speso. Al momento, però, spiegano sempre da Alpitour, gli operatori presenti in luogo parlano di situazione tutto sommato tranquilla. Nessuna delle strutture ricettive dove sono ospitati clienti del tour operator è stata danneggiata ed anche le richieste di rientro anticipato rispetto ai tempi previsti, al momento, "si contano sulle dita di una mano". Da Veratour spiegano che il loro villaggio sull'isola. "E' perfettamente operativo. Non ci sono stati danni a cose o persone. Chi lavora o è in vacanza presso la nostra struttura sta facendo la vita di tutti i giorni anche se ovviamente un po' di paura c'è stata". "La nostra struttura – aggiungono – si trova dalla parte opposta dell'isola rispetto a quella maggiormente colpita". Da Veratour specificano che nessuno dei clienti presenti in loco ha chiesto di partire prima mentre qualche telefonata è arrivata da chi deve partire dall'Italia. A tal proposito, per gli imbarchi di oggi, è prevista la possibilità del cambio di destinazione.

Discorso simile anche quello di Eden Viaggi. Per le persone che hanno in programma di partire in questo weekend per l'isola di Kos, colpita nella notte da un forte terremoto, e non vogliono farlo "abbiamo tre opzioni", argomentano. "I clienti in partenza domani e domenica possono congelare il loro importo fino al 30 ottobre per prenotare un'altra vacanza, oppure possono avere un cambio di destinazione con adeguamento al rialzo o al ribasso della spesa a seconda della nuova location o l'annullamento senza penali".

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata