Beirut (Libano), 25 mag. (LaPresse/EFE) – Almeno quattro persone sono morte in seguito ai 15 raid aerei compiuto dall’aviazione siriana su Palmira, in Siria, e sulle aree circostanti. Lo ha reso noto l’Osservatorio siriano per i diritti umani, aggiungendo che ci sono anche dei feriti, il cui numero non è chiaro. Secondo l’Osservatorio, gli aerei hanno colpito nelle vicinanze dell’ospedale cittadino e una vecchia caserma. Le forze siriane hanno bombardato anche la città di al Sujna, i campi estrattivi di gas di al Hil e al Arak e quello petrolifero di al Yazl, tutte località in mano all’Isis.

L’Osservatorio ha inoltre reso noto che i militanti del gruppo Stato islamico hanno preso il controllo di nuove aree nel deserto siriano, in cui sorge la provincia di Homs, confinante con l’Iraq, usando una strada che parte dalla città monumentale di Palmira. L’Osservatorio ha inoltre precisato che i militanti hanno preso il controllo di alcune miniere e abitazioni nella provincia di Homs.

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