"La gente dimentica troppo rapidamente ciò che di buono è stato fatto"

"Crisi? La gente dimentica rapidamente ciò che di buono è stato fatto". Cristiano Ronaldo, intercettato in zona mista al termine della pesante sconfitta in Champions League in casa del Tottenham per 3-1, ha analizzato a caldo il match e l'attuale situazione del Real Madrid, in crisi di risultati. "Possiamo anche perdere tre o quattro partite ma non c'è crisi, non bisogna dimenticare ciò che abbiamo conquistato negli ultimi anni", ha dichiarato. Sulla sfida con gli inglesi: "La gara non è stata poi così squilibrata. Gli avversari hanno sfruttato al meglio le loro opportunità e noi no, questo ha fatto la differenza. Comunque il gol in fuorigioco ha influito. Bisogna accettare che non siamo in un periodo positivo e che bisogna lavorare", ha aggiunto l'attaccante portoghese. "Siamo abituati a vincere, ma non possiamo sempre stare bene, bisogna essere consapevoli che la situazione non è quella che vorremmo", ha ammesso il numero 7 dei blancos. "Ma nel complesso sono fiducioso e certo che le cose torneranno come prima".

La tifoseria ha già dato segni di malumore e la replica di Ronaldo non si fatta attendere: "La chiave del calcio è vincere. Quando non ottieni i successi la gente parla e si lamenta. Però non va dimenticato che abbiamo vinto due Champions consecutive", ha sottolineato. "Siamo calati un po', questo è evidente ma dobbiamo stare tranquilli. L'importante non è adesso ma alla fine". Una stoccata anche per la stampa che ha più volte accusato il bomber portoghese di carenza di reti: "Fare una buona prestazione per voi giornalisti non conta, vi interessano solo i gol. Ma le statistiche parlano chiaro: scrivendo su Internet 'Gol di Cristiano' appaiono tutti. Non mi preoccupa nulla", ha concluso con una sottile ironia.

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