Il britannico del Team Sky si è imposto in solitaria sul traguardo in salita
Il Team Sky domina a La Rosiere e lancia un messaggio alle rivali. Al termine della spettacolare battaglia che ha segnato l'11esima tappa del Tour de France, scattata 108.5 km prima da Albertville, la corazzata inglese si prende il ruolo di protagonista regalando un deciso scossone alla classifica generale. Il successo della frazione, la seconda sulle Alpi, è andato a Geraint Thomas, nuovo leader della corsa. Ma alle sue spalle balza il suo capitano e compagno di squadra Chris Froome, terzo al traguardo odierno posto dinnanzi al Monte Bianco.
Il gallese ha sfilato la maglia gialla al belga Greg Van Avermaet, crollato dopo l'expoit di martedì, imponendosi in solitaria e rifilando un distacco di 20" all'olandese Tom Dumoulin (Sunweb) e, appunto, a Froome. Al termine di una giornata che potrebbe aver cambiato le gerarchie in casa Sky si profila, dunque, un derby per le prime posizioni in classifica. Brillante quarto posto per Damiano Caruso (Bmc), davanti allo spagnolo Mikel Nieve (Mitchelton – Scott): i due si sono messi in mostra conducendo i primi attacchi di giornata. Si difende Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), che con tutta probabilità attende i profili altimetrici a lui più graditi, quelli dei Pirenei; lo 'Squalo' è giunto con un distacco di 59" come il colombiano Quintana (Movistar) e il francese Bardet (AG2R La Mondiale). A 1'47" Mikel Landa, a 3'30" Alejandro Valverde, arrivato insieme a Domenico Pozzovivo: proprio lo spagnolo della Movistar si è messo in mostra nel corso della giornata con un lungo attacco che per alcuni tratti gli ha messo sulle spalle la maglia gialla.
L'azione di Thomas, che ha dovuto rispondere a quella del coraggioso Dumoulin, l'unico che è sembrato poter tenere testa agli scatenati uomini Sky, è andato poi a segno. L'attacco di Froome non è valso il successo ma l'impressione è che si rifarà sotto nei prossimi giorni. Sempre più in difficoltà Rigoberto Uran (Drapac Cannondale), che continua ad accusare i postumi della caduta sul pavé. Giornata da dimenticare per Mark Cavendish: il britannico (Dimension Data) ha tagliato il traguardo ben oltre la scadenza fissata dagli organizzatori in 31 minuti e 27 secondi.
Nella generale Thomas comanda con 1'25" su Froome, 1'44" su Dumoulin, 2'14" su Nibali, 2'23" su Roglic, 2'40" su Kruiswijk, 2'56" su Landa e 2'58" su Bardet. Quintana è a 3'16". Domani è in programma la 12/a tappa, la terza alpina, durissima: la Bourg Saint Maurice Les Arcs-Alpe d'Huez, di 175.5 chilometri, segnata da ben tre Gran Premi della Montagna e l'arrivo sulla mitica vetta, a 1.850 metri.
La classifica generale del Tour de France dopo l'11esimaa tappa. 1. Geraint Thomas (GBR/Sky) 44 h 06:16, 2. Christopher Froome (GBR/SKY) a 1:25, 3. Tom Dumoulin (OLA/SUN) 1:44, 4. Vincenzo Nibali (ITA/BAH) 2:14, 5. Primoz Roglic (SLO/LNL) 2:23, 6. Steven Kruijswijk (OLA/LNL) 2:40, 7. Mikel Landa (SPA/MOV) 2:56, 8. Romain Bardet (FRA/ALM) 2:58, 9. Nairo Quintana (COL/MOV) 3:16, 10. Daniel Martin (IRL/EAU) 3:16, 11. Alejandro Valverde (SPA/MOV) 4:28, 12. Jakob Fuglsang (DAN/AST) 4:53, 13. Ilnur Zakarin (RUS/KAT) 4:58, 14. Mikel Nieve (SPA/MIT) 5:21, 15. Bob Jungels (LUX/QST) 5:50, 16. Adam Yates (GBR/MIT) 5:51, 17. Domenico Pozzovivo (ITA/BAH) 6:36, 18. Damiano Caruso (ITA/BMC) 10:01, 19. Serge Pauwels (BEL/DDT) 10:30, 20. Pierre Latour (FRA/ALM) 11:46.
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