Tweet di fuoco dopo l'insulto lanciato dall'attore domenica dal palco dei Tony Awards

Donald Trump attacca Robert De Niro dopo l'insulto lanciato dall'attore domenica dal palco dei Tony Awards. Di ritorno dal summit di Singapore con il leader nordcoreano Kim Jong-Un, il presidente Usa si è preso il tempo di rispondere alla star di 'Taxi driver' via Twitter. "Rober De Niro, un individuo con un quoziente intellettivo molto basso, ha ricevuto molti colpi alla testa da pugili veri nei suoi film. L'altra sera l'ho guardato e credo veramente che possa essere rimbecillito", ha cinguettato Trump alludendo al ruolo di pugile dell'attore newyorkese nel film 'Toro scatenato' di Martin Scorsese, del 1980.

 

 

De Niro, Oscar come miglior attore proprio per quella interpretazione di Jake LaMotta del 1980, domenica ha usato una parolaccia per condannare Trump: "Dirò una cosa, 'fuck Trump'", ha dichiarato ai Tony Awards, guadagnandosi una standing ovation. "Non è più 'abbasso Trump', ora è 'fuck Trump'", ha aggiunto parlando alla Radio City Music Hall di New York. La Cbs, che stava trasmettendo l'evento live ma in differita di pochi secondi, ha inserito un 'bip' sulla parolaccia della stella di Hollywood. Che il giorno dopo, di passaggio a Toronto per l'inaugurazione di un ristorante, aveva voluto "scusarsi" per "il comportamento idiota" del presidente americano al summit del G7 in Canada.

"Immagino che non realizzi che l'economia è al meglio, con l'impiego ai massimi di sempre e molte aziende che ritornano nel nostro Paese. Svegliati rintronato!", ha proseguito Trump nella replica affidata a Twitter. De Niro, 74 anni, è da sempre critico nei confronti del tycoon, che in passato aveva già criticato in diverse occasioni: nel 2016 lo definì "palesemente stupido", "totalmente pazzo" e "un idiota".

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata