Il presidente della Camera era rimasto fermo al 37% mentre gli esponenti dell'opposizione avevano superato il 60%

Nel giorno in cui Luigi Di Maio scende in campo per difendere la delibera sui vitalizi contro le critiche degli ex parlamentari, un sondaggio M5S, poi rimosso, salva la casta. Solo qualche ora per decretare che il 62 per cento (oltre 25 mila voti) dei pentastellati difende le rendite degli ex. Il sondaggio scompare, ma non si salva dagli screenshot e viene consegnato alle cronache.

Resta il fatto che al quesito così composto "Noi pensiamo che i vitalizi siano un privilegio indecente e Roberto Fico si sta impegnando per eliminarli. La Casta non è d'accordo e addirittura vorrebbe denunciarlo per questo. Voi da che parte state?", la risposta non lascia dubbi: solo il 38 per cento sta con Roberto Fico. Non sono bastate le foto di Fausto Bertinotti, Massimo D'Alema, Paolo Cirino Pomicino e Ciriaco De Mita, contrapposte a quella del presidente della Camera. La casta per i 5stelle, che hanno potuto votare, deve mantenere i suoi privilegi.

 

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