Dagli uffici ingessati di Zurigo alla savana sudafricana. La storia fantastica e generosa del programmatore finanziario che ha dedicato la sua vita a salvare gli animali selvatici
Una vita "senza limiti" proprio come il nome, "Hakuna Mipaka", del santuario naturalistico che ha fondato e gestisce in Sudafrica. E' la storia, fantastica ed emozionante, di Dean Schneider, svizzero di 27 anni che ha deciso di dedicare il suo tempo e il suo denaro agli animali selvatici. Dagli uffici ingessati delle società finanziarie di Zurigo alla savana popolata da leoni, scimmie, iene e giraffe. Sono i 400 ettari di "Hakuna Mipaka", il piccolo paradiso aperto da Dean per curare migliaia di specie di animali selvatici. La decisione dopo anni di lavoro come financial advisor: mollare tutto e spostarsi in Africa per dedicare la propria vita agli animali, quelli feriti e curati, o ancora sfuggiti ai bracconieri, cuccioli abbandonati o orfani e quelli reinseriti nel loro ambiente dopo una nascita in cattività.
La filosofia di Dean e della sua oasi mette al centro i tanti "ospiti": nessuna visita organizzata, niente turisti, tantomeno allevamenti per vendere cuccioli esotici al miliardario di turno. Un investimento sicuramente dispendioso: se per i primi due anni di attività il giovane svizzero ha fatto affidamento solo sul suo gruzzolo, ora non ha più fondi e cerca di sostenere finanziariamente l'operazione con un programma di donazioni per la sua Dean Schneider Foundation. Il giovane imprenditore ha raccolto un successo clamoroso su Instagram: oltre 3 milioni e 600mila i suo follower, conquistati dalla dichiarata volontà di "portare gli animali nel cuore delle persone". Un'opera insomma di educazione e divulgazione oltre che 'umanitaria' verso la fauna africana. Impossibile non emozionarsi di fronte agli amici di Dean, ritratti constantamente nei suoi video e nelle sue foto. E anche un leone, Dexter, diventa un compagno giocherellone a dispetto del timore che la sua stazza e sua imponenza potrebbero, invece, incutere.
Tra gli ospiti anche due scimmie cappuccino: esilaranti e commoventi i video dove Dean le lava o le alimenta.
Un impegno, quello dell'oasi, che coinvolge anche tanti addetti ai lavori: a fianco del fondatore sono in molti a permettere al progetto di reggersi. Guardie di sicurezza, assistenti per gli animali, adetti alle pulizie e ovviamente content creator che permettono a questo progetto non solo di continuare ma di essere conosciuto, con successo, in tutto il globo.