Presentato dalla Commissione europea il nuovo standard per i nuovi veicoli: obiettivo ridurre l'inquinamento

La Commissione europea ha presentato il nuovo standard Euro 7 sulle emissioni per i nuovi veicoli. La proposta intende “ridurre l’inquinamento atmosferico causato dai nuovi veicoli a motore venduti nell’Ue per soddisfare l’ambizione di inquinamento zero del Green Deal europeo, mantenendo nel contempo i veicoli a prezzi accessibili per i consumatori e promuovendo la competitività dell’Europa”.

“I nuovi standard Euro 7 – scrive la Commissione europea – garantiranno veicoli più puliti sulle nostre strade e una migliore qualità dell’aria, proteggendo la salute dei nostri cittadini e l’ambiente. Le norme Euro 7 e le norme sulle emissioni di CO2 per i veicoli lavorano di pari passo per garantire la qualità dell’aria ai cittadini, poiché in particolare la maggiore diffusione dei veicoli elettrici crea anche alcuni vantaggi in termini di qualità dell’aria. I due insiemi di regole danno alla filiera automobilistica una chiara direzione per ridurre le emissioni inquinanti, anche utilizzando le tecnologie digitali. La proposta affronta le emissioni dei tubi di scappamento, nonché dei freni e degli pneumatici. Contribuisce inoltre al raggiungimento dei nuovi più severi standard di qualità dell’aria proposti dalla Commissione il 26 ottobre 2022″.

 

Nel 2035 tutti i veicoli venduti in Ue a emissioni zero

 “Nel 2035, tutte le auto e i furgoni venduti nell’Ue avranno zero emissioni di CO2. Tuttavia, nel 2050, si prevede che oltre il 20% delle auto e dei furgoni e più della metà dei veicoli più pesanti nelle nostre strade continueranno a emettere inquinanti dal tubo di scappamento. Anche i veicoli elettrici a batteria causano ancora inquinamento da freni e microplastica dagli pneumatici. Le norme Euro 7 ridurranno tutte queste emissioni e manterranno i veicoli alla portata dei consumatori”, scrive la Commissione.

Ue: “Standard Euro 7 durerà più a lungo”

Con il nuovo standard Euro 7 “tutti i veicoli dovranno rispettare le regole per un periodo più lungo rispetto ad ora. La conformità per auto e furgoni sarà verificata fino a quando questi veicoli non raggiungeranno i 200.000 chilometri e i 10 anni di età. Questo raddoppia i requisiti di durabilità previsti dalla normativa Euro 6/VI (100.000 chilometri e 5 anni di età). Aumenti analoghi avverranno per autobus e camion”. E’ quanto prevede la nuova proposta della Commissione europea sulle norme Euro7.

“Le nuove regole regoleranno la durata delle batterie installate su auto e furgoni al fine di aumentare la fiducia dei consumatori nei veicoli elettrici. Ciò ridurrà anche la necessità di sostituire le batterie all’inizio della vita di un veicolo, riducendo così la necessità di nuove materie prime critiche necessarie per produrre le batterie. Le norme Euro 7 garantiranno che i veicoli non vengano manomessi e le emissioni possano essere controllate dalle autorità in modo semplice utilizzando sensori all’interno del veicolo per misurare le emissioni per tutta la vita del veicolo”.

Critiche dai costruttori: “Rischia di rallentare transizione”

Le norme presentate dalla Commissione non piacciono ai costruttori di auto. La nuova proposta “Euro 7 , afferma l’Acea, sulle emissioni inquinanti rischia di rallentare la transizione verso il trasporto a emissioni zero. 

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