In Germania il paesino è stato occupato per impedire l'espansione di una miniera di carbone. Molotov e fuochi d'artificio, la polizia chiede di portare via i bambini

Si scalda la situazione a Lützerath, in Germania, per le proteste ambientaliste contro la miniera di carbone nella zona. La polizia tedesca ha dato il via all’operazione di sgombero del villaggio di Lützerath, occupato da tempo da un gruppo di attivisti che vuole impedire che il sito venga utilizzato per l’espansione di una miniera di carbone. Gli agenti in tenuta antisommossa hanno annunciato l’avvio dell’operazione e che l’area sarebbe stata recintata, invitando i manifestanti a lasciare il sito in maniera pacifica. Alcune pietre sono state lanciate contro gli agenti incaricati dello sgombero mentre circa un centinaio di attivisti ha cercato di bloccare l’accesso al villaggio. La compagnia energetica Rwe, proprietaria dei terreni, ha dichiarato che oggi “inizierà a demolire l’ex insediamento di Lützerath”, e ha lanciato un appello ai manifestanti “affinché osservino lo stato di diritto e pongano fine pacificamente all’occupazione illegale di edifici, impianti e siti appartenenti a Rwe”.

Anche molotov e fuochi d’artificio sono stati lanciati da un gruppo di manifestanti contro gli agenti di polizia incaricati dello sgombero del villaggio di Lützerath in Germania. La polizia di Aquisgrana ha dato via all’operazione di sgombero oggi e ha invitato i manifestanti a “sospendere subito il lancio di molotov”. “Siate pacifici e non violenti”, l’invito rivolto dalla polizia agli attivisti. Sul proprio canale Twitter la polizia di Aquisgrana ha anche riferito di “lancio di sassi e fuochi d’artificio” contro gli agenti incaricati dell’operazione di sgombero.

La polizia ha riferito che sul sito sono presenti anche dei bambini. La polizia ha quindi invitato i genitori a portarli via dall’area occupata. “Ci sono bambini piccoli a Lützerath. A causa dei pericoli di vasta portata nell’area operativa, la polizia di Aquisgrana fa appello ai tutori legali affinché lascino immediatamente l’area con i loro figli”, si legge in una nota della polizia su Twitter.

Attivisti vogliono restare a Lützerath

Gli attivisti per il clima hanno dichiarato di voler continuare ad occupare il villaggio di Lützerath in Germania. La polizia ha dato il via oggi alle operazioni di sgombero, chiedendo ai manifestanti di lasciare l’area, ma gli ambientalisti sono intenzionati a restare. “Le persone sono determinate a perseverare, a proteggere gli alberi e gli edifici”, ha dichiarato Mara Sauer, portavoce dell’iniziativa ‘Lützerath Lives’, come riportano i media tedeschi.

 

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