Preoccupa anche la situazione ad alta quota dove la copertura nevosa è sotto la media decennale
Allarme siccità per il fiume più lungo d’Italia, il Po. Secondo l’Agenzia per il clima e l’ambiente di Bolzano, il livello dell’acqua è già basso come l’estate scorsa. “Tra pochi giorni dovrò cancellare tutte le prenotazioni per le nostre crociere sul Po a causa del basso fondale. Non vedo un futuro”, ha detto il capitano Giuliano Landini che guida la nave per turisti ‘Stradivari’. La navigazione nel fiume sarà presto del tutto impossibile se non arriveranno abbondanti precipitazioni. Preoccupa anche la situazione ad alta quota dove la copertura nevosa è al di sotto della media stagionale decennale. I campi di neve, infatti, si sono ritirati del 75%. “Siamo abbondantemente al di sotto del minimo storico”, ha affermato Alessandro Bratti, Segretario Generale dell’Autorità distrettuale del Fiume Po-MiTE. Male anche laghi naturali e artificiali che sono del 30% al di sotto dei livelli medi stagionali.
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