Il Brasile sta costruendo un sistema di monitoraggio della CO2 in Amazzonia. Si tratta di un complesso di torri disposte in sei anelli che spruzzano anidride carbonica nella foresta pluviale con l’obiettivo di capire come l’ambiente circostante reagisce ai cambiamenti climatici. Il progetto si chiama AmazonFACE e potrebbe rivelarsi fondamentale per prevedere gli effetti prolungati delle emissioni che rischiano di trasformare la foresta più ricca di biodiversità al mondo in un paesaggio più arido simile a una savana.
“Sono solito dire che AmazonFACE è una finestra sul futuro. Quando apriamo questa finestra, possiamo vedere cosa potrebbe accadere tra 30 anni, e abbiamo tempo. Se scopriamo che stiamo andando verso un percorso di degrado, abbiamo il tempo di adattarci”, ha detto Carlos Quesada, coordinatore del sistema che dovrebbe essere pienamente operativo entro la metà del 2024.