Il segretario generale Onu ha parlato di aria "irrespirabile" e temperature "insopportabili" in arrivo
“L’era del riscaldamento globale è finita, è arrivata l’era dell’ebollizione globale. I leader mondiali devono agire”. È la denuncia del Segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, commentando lo studio del Copernicus Climate Change Service secondo cui il mese di luglio 2023 sarà il più caldo mai registrato sulla terra. Guterres ha parlato di aria “irrespirabile” e temperature “insopportabili” in arrivo.
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