Il mammifero, prelevato dal fiume con una rete, non ce l'ha fatta. E' stato soppresso dopo che il suo stato di salute è peggiorato
(LaPresse) E’ morto il beluga rimasto bloccato per giorni nelle acque della Senna. Lo ha annunciato il prefetto del dipartimento di Calvados in Francia. L’animale è stato soppresso dopo che il suo stato di salute era peggiorato. Il cetaceo era stato recuperato nella notte tra martedì e mercoledì dalle acque della Senna con l’auspicio di poterlo trasportare, su una chiatta, in un bacino di acqua salata in Normandia dove curarlo. I veterinari, nel corso di una prima visita, avevano evidenziato la mancanza di attività digestiva dell’animale. “La sofferenza era evidente per l’animale, non ventilava abbastanza e quindi abbiamo deciso che doveva essere soppresso”, le parole del veterinario Ollivet Courtois riportate da Bfm.
“Siamo devastati da questo tragico esito che sapevamo essere molto probabile, ma ringraziamo tutti coloro che hanno lavorato per questa mobilitazione senza precedenti: vigili del fuoco, operatori sanitari e volontari”, ha scritto su Twitter l’organizzazione ambientalista francese Sea Sheperd France mettendo in luce come l’operazione fosse “rischiosa” ma “essenziale” per dare una possibilità a un animale altrimenti condannato.
Francia, il beluga bloccato nella Senna è morto
C’est la mort dans l’âme que nous annonçons que le béluga n’a pas survécu à la translocation qui était risquée, mais indispensable pour donner une chance à un animal autrement condamné. Suite à la dégradation de son état, les vétérinaires ont pris la décision de l’euthanasier.
— Sea Shepherd France (@SeaShepherdFran) August 10, 2022
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