Attività a prima vista innocue come rotolarsi nelle foglie o nel terreno umido possono esporli a pericoli significativi
La fine dell’estate e l’arrivo dell’autunno portano con sé una serie di cambiamenti che influenzano non solo noi, ma anche i nostri cani. Sfide nuove e talvolta inaspettate possono mettere a rischio la loro salute. Ma a cosa dobbiamo prestare attenzione per garantire che gli animali possano affrontare i prossimi mesi in sicurezza? “Molti dei principali pericoli per i nostri cani si manifestano proprio in autunno – spiega Luca Deriu, fondatore di CuorMio e pioniere del DogFoodness in Italia – attività apparentemente innocue, come rotolarsi nelle foglie cadute o nel terreno umido, possono esporli a muffe e batteri, che potrebbero provocare infezioni cutanee o respiratorie. Anche giocare con le pozzanghere e bere acqua stagnante può rappresentare un rischio significativo. L’acqua delle pozzanghere infatti, può essere contaminata da batteri come le leptospire, che causano la leptospirosi, una malattia grave e potenzialmente letale sia per i cani che per gli esseri umani, o parassiti come la giardia e i vermi polmonari. Inoltre, le pozzanghere possono contenere tossine provenienti da fertilizzanti, pesticidi o altre sostanze nocive”.
Luca Deriu sottolinea anche un altro rischio autunnale spesso trascurato: “Prestare attenzione a funghi, castagne, ghiande e alla frutta caduta dagli alberi che i cani possono accidentalmente ingerire durante le passeggiate, rischiando l’avvelenamento. Non meno preoccupanti sono le punture di zecche e pulci, che proliferano proprio in questo periodo”. Tali parassiti, oltre a causare irritazioni, possono trasmettere malattie pericolose, mettendo a rischio non solo la salute dei cani, ma anche la nostra. La prevenzione è quindi essenziale, e fortunatamente esistono valide soluzioni per evitare la presenza di questi ospiti indesiderati. “Un’ottima opzione sono gli spray repellenti naturali, che tengono lontani gli insetti senza compromettere la salute dei nostri animali – suggerisce Luca Deriu – dedicare qualche minuto a pulire le loro zampe ed il loro mantello dopo ogni passeggiata è cruciale per prevenire problemi di salute, così come spazzolarli regolarmente per gestire al meglio la muta autunnale, un processo naturale e necessario per il rinnovo del pelo. È altrettanto importante mantenere pulite la cuccia e la ciotola, garantendo così un ambiente sano e protetto per i nostri fedeli compagni”.
Con l’accorciarsi delle giornate, è bene adattare gradualmente la routine delle passeggiate per sfruttare al meglio le ore di luce, mantenendo comunque un’attività fisica regolare all’aperto. “Continuare a garantire le loro passeggiate quotidiane è essenziale – afferma Luca Deriu – . Anche i cani di piccola taglia necessitano di uscire dal contesto domestico, fare esercizio, incontrare altri simili e percepire nuovi stimoli. Queste esperienze sono fondamentali per evitare inappetenza, apatia, disagio e stress, come ad esempio il grattarsi. Nelle giornate fredde è consigliabile far indossare ai nostri cani un cappottino, specie se sono cuccioli, anziani o di piccola taglia, mentre in caso di pioggia un impermeabile è l’opzione migliore. Questi accorgimenti aiutano a prevenire malattie stagionali, come raffreddore e influenza, mantenendoli al sicuro. Per combattere irritazioni da freddo è consigliato utilizzare balsami da applicare su naso e polpastrelli, così da favorire la naturale idratazione e l’elasticità della pelle”.
L’autunno, accompagnato spesso da cali repentini di temperatura, rappresenta un’importante fonte di stress per i nostri animali. Luca Deriu sottolinea l’importanza di somministrare loro dei probiotici in via preventiva, che aiutano ad alleviare la tensione e favoriscono il benessere. “I cani hanno bisogno di circa un mese per adattarsi al nuovo clima, ma oramai il cambio di temperatura avviene in maniera improvvisa, variando di dieci gradi da un giorno all’altro, ciò mette a dura prova il sistema immunitario. E’ fondamentale, dunque, non trascurare l’alimentazione e, per rafforzare il loro sistema immunitario, è consigliabile scegliere alimenti nutrienti e ricchi di vitamine come la Vitamina C, presente nella Rosa canina, che ha proprietà immunostimolanti, antinfiammatorie ed antiossidanti e la Vitamina A, contenuta nell’olio di fegato di merluzzo. Anche l’Alga spirulina è un valido integratore per il benessere dei nostri animali, poiché migliora la salute gastrointestinale, favorisce la disintossicazione e riduce il rischio di infezioni”.
Gli sbalzi di temperatura, provocano inoltre vasocostrizione, un processo fisico simile a quando mettiamo il ghiaccio sul nostro corpo. Poiché l’ossigeno è essenziale per tutti i processi metabolici, una minore ossigenazione, soprattutto a livello intestinale, può causare ai nostri cani una serie di disturbi, come la diarrea. “In questo periodo, è consigliabile programmare una visita di controllo dal veterinario. Inoltre, in autunno è opportuno eseguire il test per la leishmaniosi e gli esami del sangue sui cani adulti di 8 anni in su. Questo perché durante i mesi caldi c’è una forte presenza di pappataci, insetti che possono trasmettere la leishmaniosi, una malattia infettiva potenzialmente fatale per i cani”, conclude Luca Deriu.
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