Il gattino nero 'traballino', nato con la sindrome neurologica dell’ipoplasia cerebellare, è morto il 22 marzo scorso

L’Ente Nazionale Protezione Animali, il canale online Corriere Animali del Corriere della Sera e Costanza Rizzacasa d’Orsogna annunciano il Premio Milo, dedicato ai gatti diversamente abili. Milo, gattino nero ‘traballino’ nato con la sindrome neurologica dell’ipoplasia cerebellare, protagonista della rubrica ‘Io e Milo’ di corriere.it e della serie di favole per tutte le età sulla diversità e l’inclusione Storia di Milo, pubblicate da Guanda e tradotte in varie lingue, è morto il 22 marzo scorso, dopo una breve malattia. Nei suoi quasi undici anni di vita ha viaggiato in tutta Italia e all’estero con la sua mamma umana Costanza, portando ovunque un messaggio di empatia. Non riuscire a correre né a saltare non lo ha mai fermato: Milo ha fatto trekking sulle Dolomiti e il bagno al mare nel Mediterraneo. Il Premio Milo premierà le storie vere di gattini diversamente abili. Migliaia di gatti diversamente abili sono in attesa di adozione nei rifugi di tutta Italia, ma la disabilità non è un impedimento a una vita ricca e lunga, come proprio la storia di Milo ha dimostrato. Gli elaborati, ciascuno di un massimo di tre cartelle (5.400 caratteri), dovranno essere inviati entro il 17 febbraio 2025, giorno della Festa del Gatto, all’indirizzo email premiomilo@enpa.org. Tra tutti i testi pervenuti ne verranno selezionati tre. L’elaborato primo classificato sarà pubblicato sul Corriere Animali. I primi tre classificati riceveranno inoltre copie della trilogia di Storia di Milo, gentilmente offerte da Guanda. La premiazione avverrà il primo maggio 2025.

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