Il progetto della Comunità di Sant'Egidio e della Lav

È stato inaugurato a Roma il primo ambulatorio di veterinaria sociale interamente gestito da Lav, un centro di cura per cani e gatti che vivono in famiglie con fragilità sociali, non sempre in grado di rispondere a tutti i bisogni dei propri animali. Famiglie coinvolte, per questo motivo, in un programma di sostegno, che Lav e la Comunità di Sant’Egidio portano avanti da quasi tre anni.

“L’ambulatorio che offrirà visite, interventi e cure gratuite è un presidio veterinario che garantirà agli animali il diritto alla cura: un punto di approdo concreto delle attività che Lav porta avanti da anni in collaborazione con Sant’Egidio per non lasciare soli gli anziani soli e le famiglie che condividono la propria vita con un cane o un gatto”, ha dichiarato Alessandra Ferrari, responsabile dell’area animali familiari Lav. Spesso, infatti, per queste persone i loro animali sono l’unica famiglia e l’unico conforto rimasti: Lav interviene a sostegno delle famiglie per tenerle unite e tutelare i legami d’affetto, senza lasciare nessuno indietro. La realizzazione dell’ambulatorio di veterinaria sociale, che nel primo anno di attività si propone di aiutare almeno 400 persone in difficoltà, è stata possibile grazie alla generosità dei soci, con una spesa di impianto pari a 170 mila euro, mentre il costo stimato per i primi dodici mesi di attività sarà fra gli 80 e i 100mila euro.

 

(photo by Cecilia Fabiano/LaPresse)

 

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