Il portoghese poi si corregge: Non volevo offendere i miei compagni

 "Se tutti fossero come me magari saremmo primi". Così un furente Cristiano Ronaldo commenta sulla stampa spagnola la sconfitta del Real Madrid nel derby di campionato contro l'Atletico Madrid. "Tutti gli anni sembra che io giochi di m…., ma in verità numeri e le statistiche non mentono", ha aggiunto Cr7 come riporta Marca. "Non voglio sminuire nessuno, ma quando non ci sono i migliori è difficile vincere. A me piace giocare con Pepe, Benzema, Bale, Marcelo. Non voglio dire che Jesé, Lucas, Kovacic non sono bravi, però…. è il mio punto di vista". Infine Ronaldo non risparmia una stoccata all'ex tecnico Rafa Benitez: "Non so se è per sfortuna o per una preparazione sbagliata di inizio anno, ma abbiamo molti infortuni e questo danneggia la squadra".

 "Le mie dichiarazioni a fine partita sono state mal interpretate. Non credo di essere migliore di nessuno". Cristiano Ronaldo fa dietrofront e corregge il tiro dopo le dichiarazioni post derby in cui aveva detto: "Se tutti fossero come me il Real sarebbe primo". Interpellato da Marca, CR7 poco dopo ha corretto il tiro: "Mi riferivo all'aspetto fisico e ai tanti infortuni. Ho grande rispetto per i miei compagni e mai li offenderei".

Parlando di Zidane, Ronaldo ha dichiarato: "Sta facendo un lavoro fenomenale, è una persona molto calma, ottimista e ci sta migliorando. Bisogna dargli tempo". "Zidane ci ha dato fiducia anche se è dura perdere in casa contro l'Atletico. Abbiamo giocato meglio di loro ma sono stati fortunati ad avere una possibilità e segnare", ha dichiarato ancora il fuoriclasse portoghese. Sulla contestazione verso il presidente Florentino Perez, invitato a dimettersi dai tifosi, CR7 ha dichiarato: "I tifosi sono infelici e anche noi. Abbiamo sempre voglia di vincere, ma non sempre è possibile. Se vinciamo la Champions League alla fine della stagione i tifosi cambieranno idea". E proprio sugli obiettivi del Real da qui a fine stagione, Ronaldo ha ammesso: "Spero sia ancora possibile vincere la Champions ma non la Liga".

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