Niente sorpasso sui cugini nerazzurri e addio alle residue speranze di aggancio al terzo posto

Niente sorpasso sui cugini nerazzurri e addio alle residue speranze di aggancio al terzo posto. E' una sconfitta quella del Milan a Sassuolo, che al Mapei Stadium piega i rossoneri 2-0 con Duncan e Sansone e legittima il suo 7/o posto in classifica, ora a sole 3 lunghezze dai rossoneri. Nel primo la squadra di Mihajlovic, che termina oggi la sua striscia positiva lunga 9 partite, nel primo tempo ha diverse occasioni per passare, ma paga l'ottima giornata di Consigli e la prestazione negativa e a tratti 'svogliata' di Mario Balotelli, ancora indietro fisicamente.
I neroverdi invece coprono bene il campo e puniscono gli avversari con un gol per tempo, esultando prima per un siluro del mediano ghanese e poi una bella azione corale concretizzata dal folletto italo-tedesco.

Nelle formazioni iniziali nei padroni di casa Di Francesco si affida al solito 4-3-3 con Berardi, Defrel e Sansone, mentre Mihajlovic conferma il 4-4-2 dell'ultimo periodo con Balotelli-Niang davanti. Nei primi minuti il Sassuolo spinge con Vrsaljko, ma dal 7' al 9' arrivano tre occasioni per il Milan. Prima Consigli mura Honda da pochi passi, poi ancora il giapponese di destro impegna il portiere neroverde. Ma non finisce qui, perché dopo neanche 30 secondi è Acerbi a deviare in corner una conclusione velenosa si bacca dal limite. Dopo un quarto d'ora ancora Consigli devia in angolo un colpo di testa di Antonelli, ma al 27' arriva il go di Duncan. Il centrocampista scuola Inter fulmina con un bolide dal limite Donnarumma, dopo una schema su calcio d'angolo firmato Berardi-Sansone.

I rossoneri accusano il colpo e a 9' dal riposo Defrel spreca una buona chance con un sinistro morbido dal limite. Prima dell'intervallo occasione divorata da Berardi: la punta calabrese da pochi passi non sfrutta l'assist di Sansone e si fa ipnotizzare da Donnarumma.

Nella ripresa Bonaventura prova a suonare la carica per i rossoneri, ma è ancora il Sassuolo a convincere di più con Berardi che esalta il portierino rossonero con un sinistro a giro deviato in angolo. Al 55' fuori Balotelli, dentro Menez: il Milan prova ad alzare la pressione, ma i padroni di casa ripartono in maniera pericolosa con Missiroli. Al 72' arriva il gol che chiude il match: bella manovra dei neroverdi, con Berardi che serve l'inesauribile Vrsljko, abile a servire Sansone che fulmina Donnarumma dentro l'area piccola. Proteste del Milan per un fallo a inizio azione di Biondini su Bertolacci: allontanato per proteste Mihajlovic. Al 76' espulso Defrel per doppio giallo dopo un'entrata ruvida su Kucka. Nel finale attacco disordinato del Milan, ma i cross di Menez e Boateng trovano pronta la difesa del Sassuolo. Finisce 2-0: per il Milan si prospetta un finale di stagione con la Coppa Italia come unico obiettivo, mentre Di Francesco può esultare. E forse non sono un caso i complimenti di oggi di Adriano Galliani, che aveva definito il mister neroverde "una allenatore da grande squadra".
 

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