I viola tornano al successo dopo 6 giornate e tengono il passo dell'Inter
La Fiorentina batte il Sassuolo e torna al successo dopo 6 giornate, tenendo il passo dell'Inter, che continua ad avere 2 punti in più dei viola, e avvicinando la Roma, che ha però ancora un margine di sicurezza di 6 lunghezze sulla squadra di Sousa. Il Sassuolo, invece, perde definitivamente le speranze di agganciare l'Europa League: impacciato a centrocampo e impreciso in avanti, il team di Di Francesco non ha offerto di sicuro la sua prova migliore. La Fiorentina parte subito a ritmi molto alti, schiacciando il Sassuolo con il suo pressing e recuperando spesso il pallone nella metà campo avversaria. Quando sono in possesso, i viola prediligono attaccare sulla destra, dove Tello, sin dai primi minuti, riesce a mettere in apprensione Peluso. Per sbloccare la partita, però, bisogna attendere un calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner, al 10', Badelj crossa al centro per Gonzalo Rodriguez che stacca più in alto di tutti e infila la palla in rete, alle spalle di Consigli. Sull'1-0 i viola continuano a premere e da un'azione di Tello, sempre lui, nasce il raddoppio di Marcos Alonso, annullato per un fallo a centro area di Kalinic su Cannavaro. L'episodio scuote il Sassuolo che prova a mettere la testa fuori dalla metà campo e che al 29' spreca una clamorosa occasione con Defrel, tutto solo davanti a Tatarusanu dopo un lancio di Duncan: il tiro del francese è alto sulla traversa.
Si arriva all'intervallo sull'1-0 e nella ripresa la gara pare ricominciare con la Viola a gestire il solito possesso palla senza grossi affanni. Nel giro di pochi minuti, però, si assiste prima al pari del Sassuolo, con un tiro di Berardi ben imbeccato da Defrel, e poi al nuovo vantaggio della Fiorentina, firmato con un gran tiro al volo da Ilicic. La gara rimane vivace anche dopo il 2-1, con entrambe le squadre che collezionano altre occasioni da gol. Il Sassuolo va vicino al pari con un tacco di Acerbi che si perde di poco a lato, la Fiorentina sfiora il tris prima con una girata di Kalinic e poi con una punizione di Marcos Alonso, che coglie l'incrocio dei pali. Il 3-1 alla fine arriva nella maniera più inattesa, con un pasticcio di Consigli che controlla male un retropassaggio di Adjapong, depositando la palla nella propria porta.
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