Successo sofferto ma fondamentale in chiave playoff per i pugliesi

Successo sofferto ma fondamentale in chiave playoff per il Bari che passa 3-2 a Brescia grazie a un calcio di rigore trasformato da Rosina nel recupero dopo essersi fatto rimontare da 2-0 a 2-2 a meno di dieci minuti dalla fine. I pugliesi restano così al quinto posto tenendo il ritmo del Trapani, appena due punti avanti, con cui la squadra di Camplone giocherà nell'ultima giornata. Per le 'rondinelle', nonostante la quarta sconfitta consecutiva, rimane la buona prestazione in un finale di stagione a cui i ragazzi di Boscaglia hanno poco da chiedere. Al 15' i biancorossi sbloccano il risultato con Rosina, che ringrazia una 'papera' di Minelli, che si lascia sfuggire il pallone sotto le gambe dopo una agevole conclusione. Otto minuti Puscas firma il raddoppio con un facile tapin su assist dello stesso Rosina. La gara sembra chiusa ma poco dopo la mezz'ora il Brescia la riapre con una splendida conclusione dalla distanza di Morosini. Al 36' però duro colpo per le speranza di rimonta dei padroni di casa: Kupisz viene infatti espulso per proteste per qualche parola di troppo rivolta al direttore di gara. Nonostante l'inferiorità numerica la gara resta equilibrata anche nella ripresa: Micai salva sul copo di testa di Caracciolo, poi è Morosini a sfiorare il pareggio, sempre su palla inattiva. Il Bari si sveglia e in cinque minuti sfiora il tris in tre occasioni, prima con Boateng poi con Puscas e infine con Tonucci. Il Brescia non è domato e infatti al 38' Embalo direttamente su calcio di punizione firma il 2-2. Sembra finita ma in pieno recupero Lancini commette fallo in area su Di Noia. Rosina non sbaglia dal dischetto e regala i tre punti al Bari.
 

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