Nel giorno dell'addio di Miroslav Klose al calcio italiano, la Lazio viene sconfitta per 4-2 all'Olimpico da una Fiorentina che ha ritrovato troppo tardi la brillantezza mostrata ad inizio stagione

Nel giorno dell'addio di Miroslav Klose al calcio italiano, la Lazio viene sconfitta per 4-2 all'Olimpico da una Fiorentina che ha ritrovato troppo tardi la brillantezza mostrata ad inizio stagione. Il centravanti tedesco segna su rigore e lascia la Lazio con 63 gol in cinque anni di militanza. La Fiorentina con il poker dell'Olimpico chiude il campionato con un buon quinto posto, un risultato finale che lascia porò certamente tanto amaro in bocca alla squadra di Sousa capace di lottare per il primo posto per tutto il girone di andata. Doppietta di Vecino, centrocampista dal grande futuro, gol e assist di Bernardeschi e Tello altri due che nei prossimi anni faranno parlare molto di se. Per Lazio e Fiorentina inizia ora una fase di riflessione e di programmazione della prossima stagione, con l'obiettivo di fare meglio e provare ad insidiare le big del campionato.

Gara di fine stagione all'Olimpico fra Lazio e Fiorentina, con pochissimi interessi di classifica. I viola puntano a blindare il quinto posto e la qualificazione in Europa League, i bianconcelesti a concedarsi nel migliore dei modi dal loro pubblico. Prima della gara, una targa ricordo consegnata dal presidente Claudio Lotito e un mega striscione con la scritta 'Danke Miro' è stato l'omaggio della Lazio a Miroslav Klose per la sua ultima partita con la maglia biancoceleste. Accompagnato dai due figli e con la fascia di capitano al braccio il centravanti tedesco, visibilmente emozionato, ha salutato e ringraziato il pubblico dell'Olimpico prima della gara contro la Fiorentina "per questi 5 anni splendidi".

Primo tempo scoppiettante. Partenza sprint della Lazio che dopo appena 2' passa in vantaggio con un gran destro al volo da fuori area di Lulic su respinta di Gonzalo Rodriguez. La squadra di Simone Inzaghi sembra essere padrona del campo, ma con il passare dei minuti cresce la Fiorentina. I viola pareggiano al 31' con un bel destro al volo di Vecino dopo una ribattuta di Gentiletti su conclusione di Mati Fernandez. La Fiorentina ribalta poi il risultato al 40' con il secondo centro stagionale di Bernardeschi, abila ad insaccare un cross basso dalla sinistra di Tello. Il trequartista toscano ricambia il favore al compagno al 43' quando con un assist di esterno lo manda in porta tutto solo sorprendendo la scoperta difesa laziale. Secondo gol in campionato anche per l'ex Barcellona. Fiorentina che legittima il netto vantaggio anche con un altro paio di buone occasioni fallite dall'ex di turno Mauro Zarate.

Fischiata dai suoi tifosi alla fine del primo tempo, la Lazio rientra in campo con maggior determinazione. I biancocelesti spingono ma è la Fiorentina a sfiorare il quarto gol con un micidiale contropiede di Bernardeschi che dal limite scheggia la traversa. E proprio in contropiedeal 70' i viola calano il poker: splendida combinazione fra Zarate, Bernardeschi e Mati Fernadez, assist per Vecino che solo davanti a Marchetti non sbaglia. Unica consolazione per la Lazio e i suoi tifosi il gol di Klose su rigore, il settimo in stagione proprio nel giorno del suo addio ai colori biancocelesti. Fra l'altro Klose non voleva tirarlo il rigore, è stato il pubblico ad acclamarlo e a convincerlo a calciare. Nel finale il bomber tedesco sfiora anche la doppietta personale con un pallonetto di poco alto.
 

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