Alla vigilia degli Europei e dell'incontro con il Belgio: "Tecnicamente loro sono molto forti ma noi ce la giocheremo con tutti"
"Tutti abbiamo voglia di giocare, siamo lavorando tanto per fare un grande Europeo. Chi scenderà in campo darà il massimo". Così Lorenzo Insigne, attaccante della Nazionale, nel corso della conferenza stampa a Casa Azzurri in vista dell'esordio a Euro 2016 contro il Belgio. "Anche io ho avuto un po' di ansia per la convocazione, ce la sto mettendo tutta per essere pronto quando sarò chiamato in causa", ha aggiunto l'attaccante del Napoli. Sulle differenze fra i ritiri di Mangaratiba in Brasile e quello di Montpellier, Insigne ha detto: "Sono due ritiri diversi, con due allenatori diversi. In Brasile abbiamo lavorato molto sul clima con la casetta per riprodurre le condizioni di Manaus. Ora invece abbiamo lavorato molto sul gruppo, sulla tattica e sulla richiesta del mister di giocare sereni".
Provato ieri da esterno in allenamento, per Insigne le chance di giocare sono legate ad un adattamento nel ruolo di seconda punta. "Non ho nessun problema ad adattarmi da seconda punta, al nostro livello non penso ci siano problemi. Io voglio solo dare una mano ai compagni, non importa il ruolo ma l'impegno", ha chiarito. Anche a Insigne è stato chiesto della gara contro il Belgio, dove fra l'altro ritroverà da avversario il suo compagno di squadra Dries Mertens. "Il Belgio è una grande squadra, con grandi campioni che giocano in top club europei come Hazard e De Bruyne. Con Mertens poi ho un buon rapporto, è un grande calciatore anche se ci giochiamo sempre il posto. Tecnicamente loro sono molto forti ma noi ce la giocheremo con tutti". E su questo Conte ci sta già lavorando, come ha spiegato lo stesso Insigne: "In difesa loro sono poco compatti, stiamo facendo allenamenti specifici per metterli in difficoltà con le qualità che abbiamo in attacco".
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