I croati volano con il super gol del campione del Real Madrid
Un super gol di Modric ha consentito alla Croazia di superare l'ostacolo Turchia e di guardare con ottimismo alla qualificazione. E' stato un colpo di magia, quello del campione del Real Madrid, ma il successo croato è stato legittimato da una supremazia costante e da due traverse, colpite entrambe nella ripresa. I turchi hanno fatto pochissimo per riequilibrare il punteggio, troppo timidi per impensierire Subasic, troppo lenti nel ripartire.
UN LAMPO Non è stata una sfida particolarmente spettacolare, ma di sicuro molto combattuta, tenuto conto della rivalità che separa Turchia e Croazia. Prima del golasso di Modric, al minuto 41, un destro al volo da una ventina di metri che ha sorpreso il portiere, l'opportunità più ghiotta l'aveva costruita la squadra di Fatih Terim , con un colpo di testa di Ozam Tufan su cross di Gokhan Gonul. Capocciata che Subasic ha intercettato con fatica. Un lampo nel buio, però. L'unico lampo, per la verità.
DOPPIA TRAVERSA Comunque, la vera differenza tecnica tra le due formazioni è emersa nel secondo tempo, quando i croati hanno costruito quattro occasioni da rete, la più clamorosa è stata la traversa centrata da Srna su punzione al minuto 52. Poi ancora l'interista Perisic ha scheggiato i legni, di testa, 20 minuti dopo, quando il dominio della formazione allenata da Cacic era ormai dilagante. Tra le due traverse, altre due opportunità da rete, una ancora con Srna (sinistro a lato 55') e una con Brozovic, che è arrivato tardi all'impatto su un traversone da sinistra, a porta praticamente sguarnita. Una terza chance, all'83, è stata incredibilmente sciupata da Perisic, lanciato da Rakitic con un passaggio in profondità: solo davanti a Babacan, l'esterno nerazzurro non ha saputo infilare la rete.
PALLA VAGANTE Nel finale la Turchia ha provato a imbastire una reazione, che non è sfociata in nessuna palla-gol, nonostante un brivido al quarto dei sei minuti di recupero concessi dall'arbitro Eriksson, quando Hakan Baita non ha saputo approfittare di una palla vagante in piena area avversaria. Per la Croazia, che si appresta ad affrontare la Repubblica Ceca, sarebbe stato un pareggio beffa. Quanto alla Turchia, diventa fondamentale l'incontro con la Spagna, venerdì prossimo, lo stesso giorno di Italia-Svezia.
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