Il giocatore della Roma dopo la firma del bosniaco con la Juventus
Nella notte di Belgio-Italia c'è anche il tempo per pensare al mercato e a quanto sta accadendo sull'asse Roma-Torino, vale a dire il passaggio di Miralem Pjanic alla Juve. A parlarne è Radja Nainggolan, centrocampista del Belgio e della Roma che non più tardi di qualche settimana fa in un tweet rivolto all'ormai ex compagno in giallorosso aveva detto: "Se vai alla Juve non ti parlo più". Ma ora che questo passaggio è avvenuto, il Ninja non rinnega la sua amicizia. "Per me Pjanic resta un amico, avrei voluto continuare a giocare con lui ma continuerò a volergli bene. E' andato alla Juventus è vero ma io accetto la sua scelta", ha detto Nainggolan nella mixed zone dello Stade de Lyon prima di salire sul pullman del Belgio. "Purtroppo nel calcio questi episodi capitano", ha aggiunto.
Dopo il saluto all'ex compagno Pjanic, il centrocampista belga ha invece 'glissato' sul suo futuro e le voci che lo vogliono sempre più un obiettivo del Chelsea di Antonio Conte. "Se mi fate domande sulla partita rispondo, perche' ogni volta che parlo succede un casino", ha attaccato il Ninja. "Io sono sette anni che sto sul mercato e ogni anno succede un macello, quindi non ne voglio più parlare. Adesso mi concentro sull'Europeo, poi dopo ne parliamo", ha aggiunto. Tornando sulla sconfitta per 2-0 contro l'Italia, Nainggolan ha dichiarato: "Sicuramente c'è delusione per la sconfitta perchè di occasioni per pareggiare ne abbiamo anche avute, ma alla fine se non fai gol non riesci. Poi loro con Immobile erano ancora messi meglio sul contropiede e quindi sono stati bravi loro". Nainggolan è stato l'unico subito in partita nel primo tempo, forse perché conosce bene il calcio italiano. "Ho sempre detto che contro l'Italia sarebbe stata la partita più difficile perché si sa che sono dei maestri nella tattica, e lo hanno dimostrato ancora una volta visto che ci hanno chiuso bene. Noi abbiamo cercato con le individualità di fare qualcosa ma non ci siamo riusciti", ha concluso Nainggolan.
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