L'ex ct azzurro è consapevole che il suo agitarsi continuamente sta mettendo "a rischio" il suo cuore

"So che un po' sto rischiando. Durante una partita proverò a mettere un monitor Gps per controllare il mio cuore". Così Antonio Conte ammette che il suo modo frenetico e totale di vivere le partite a bordo campo non sono il massimo per la sua salute. Secondo quanto scrive il Daily Mirror, l'ex ct della Nazionale è consapevole che il suo agitarsi continuamente sta mettendo "a rischio" il suo cuore. Il suo correre ad abbracciare i giocatori quando fanno gol, calciare ogni pallone che gli capita a tiro, sta conquistando i tifosi del Chelsea, che già lo adorano, ma l'ex tecnico della Juve ha ammesso di essere "preoccupato" per la sua salute visto che al termine di ogni partita si sente letteralmente "esausto".

Per non correre rischi, Conte ha rivelato di mantenere sempre un regime alimentare controllato e cerca sempre di essere in ottima condizione svolgendo attività fisica. "Mangio cibo sano e cerco di correre quanto possibile per mantenere una buona forma fisica", ha dichiarato Conte in conferenza stampa. "Cerco di evitare i carboidrati, ma quando sono a casa con mia moglie e mia figlia la pasta la mangio eccome. A volte mangio anche la Nutella", ha confessato il tecnico del Chelsea alla curiosa stampa inglese. Un regime che Conte sta cercando di applicare anche ai con i suoi giocatori. "Non bisogna bandire alcun cibo, solo trovare il giusto bilanciamento. Questo aiuta a prevenire gli infortuni e mantenere la mente lucida", ha concluso Conte.

 

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