Continuano le difficoltà dei viola davanti al loro pubblico

Se in Europa è tutto rose e fiori, in campionato la Fiorentina non riesce a trovare continuità. Terzo pareggio nelle ultime cinque partite per la squadra di Sousa, che non va oltre l'1-1 contro una buona Sampdoria, confermando le difficoltà davanti al proprio pubblico (sono tre i pareggi di fila al 'Franchi'). Dopo un buon primo tempo, i viola mancano il colpo del ko e subiscono il ritorno dei blucerchiati, complice anche la stanchezza per gli impegni in Europa League. I liguri invece confermano il buon momento dopo la vittoria sull'Inter, fermando un'altra 'grande' e mettendo in mostra giocatori come Muriel e Bruno Fernandes sempre più protagonisti di questo campionato.

Sousa si affida a Kalinic come unico terminale offensivo. Dietro di lui a supporto Ilicic e Bernardeschi. Dalla parte opposta Giampaolo disegna un 4-3-1-2 con Bruno Fernandes dietro le due punte Quagliarella-Muriel. Partita avvincente fin dalle primissime battute. Al 3' Quagliarella tenta una rovesciata da posizione impossibile sull'interessante cross di Sala. Palla a lato, ma bel tentativo dell'ex Juventus e Napoli. Due minuti dopo ottima iniziativa personale di Gonzalo Rodriguez, che avanza palla al piede prima di far partire un bolide da fuori area non lontano dallo specchio della porta. Dopo Quagliarella ma in casa viola tenta l'acrobazia anche Bernardeschi, ma Puggioni ha vita facile. Con il passare dei minuti i padroni di casa prendono in mano il controllo delle operazioni. Al 18' Milic mette dentro un cross interessante dalla sinistra, Kalinic ci prova di testa ma la palla finisce alta sopra la traversa. Poi è la volta di Ilicic, cercato da Tello, ma la sua conclusione è troppo centrale. La Fiorentina insiste e al 37' passa in vantaggio grazie a un tiro cross di Bernardeschi: Astori in scivolata non ci arriva per questione di millimetri ma Puggioni viene comunque beffato dalla traiettoria del fantasista dei viola. Un minuto dopo i viola segnerebbero il raddoppio con un tocco da due passi di Kalinic in contropiede su assist di Tello, ma l'arbitro annulla correttamente per fuorigioco.

Nella ripresa i viola ripartono bene proseguendo sulla falsariga del primo tempo, anche se Tatarusanu è costretto a compiere i suoi primi interventi sulle conclusioni di Quagliarella e del neo entrato Praet. La Fiorentina spreca però alcune potenziali situazioni per il 2-0 e al 12' viene punita: Regini pennella un cross perfetto dalla sinistra per Muriel, che di testa anticipa Gonzalo Rodriguez e firma il pareggio. La rete mette le ali ai liguri, che rispetto al primo tempo rispondono colpo su colpo alle offensive dei padroni di casa, che con il passare dei minuti, complici le 'scorie' europee, abbassano i ritmi e perdono lucidità. Al 22' Tatarusanu si fa trovare presente sul primo palo respingendo il tentativo di Bruno Fernandes. Sousa tenta di cambiare qualcosa inserendo prima Chiesa poi Sanchez, ma l'inerzia della gara sembra pendere dalla parte della Sampdoria, anche se al 31' Puggioni indossa i panni di Superman nel deviare il colpo di testa a botta sicura di Gonzalo Rodriguez. Due minuti dopo Muriel semina il panico nell'area viola, Astori appoggia per Tatarusanu che spaventa il 'Franchi' perdendo una prima volta il controllo della sfera per poi rimediare. Nel finale nonostante la tanta stanchezza in campo entrambe le squadre provano a vincere. Gonzalo sbaglia ancora di testa, dalla parte opposta prima Quagliarella tenta una difficile conclusione da fuori poi Budimir, leggermente in ritardo, spreca da due passi su invito di Fernandes. Il finale è di marca viola. Astori impegna Puggioni di testa, Kalinic manca l'appuntamento con il gol sul cross di Ilicic. L'ultima palla gol capita però sui piedi di Praet, che costringe Tatarusanu a un intervento in tuffo. Al 'Franchi' finisce così 1-1.
 

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