"Io vedo una squadra che è cresciuta molto, è molto attenta. L'occhio guarda nella direzione giusta"
"Noi della Roma non siamo contenti se non vinciamo le partite". Luciano Spalletti descrive così lo spirito che caratterizza la squadra giallorossa. "Noi della Roma non siamo contenti se non miriamo al massimo rispetto a tutto ciò che ci passa davanti", ha aggiunto il tecnico toscano al sito giallorosso. Spalletti ha parlato in occasione di una cena di beneficenza in ricordo dei due giovani calciatori della Juventus, Riccardo Neri e Alessio Ferramosca, tragicamente scomparsi nel dicembre di dieci anni fa all'interno del centro sportivo di Vinovo. "Io vedo una squadra che è cresciuta molto, è molto attenta. L'occhio guarda nella direzione giusta e nel modo giusto", ha detto ancora Spalletti.
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"La Juventus? È una squadra forte, che ha esperienza e tanti calciatori: riuscire a tenere il passo non sarà facile, ma noi ci proveremo con tutta la nostra forza", ha dichiarato il tecnico giallorosso. Sulla richiesta del ct della Nazionale Ventura di anticipare l'inizio del campionato 13 agosto, il tecnico toscano ha concluso: "È un discorso da valutare bene, ma è chiaro che tutti noi teniamo alle sorti della nostra Nazionale. Ce li mando volentieri a giocare perché i calciatori vogliono dare una mano alla nazionale e se il ct intravede un beneficio bisogna ascoltare a collaborare".
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