Tutto facile per la Sampdoria contro il Cagliari nel quarto turno eliminatorio di Coppa Italia. I blucerchiati superano 3-0 i sardi, trascinati dalla rete iniziale di Alvarez e dalla doppietta del giovane Schick (già messosi in luce contro la Juventus) e accedono agli ottavi di finale, dove incontreranno la Roma. L'undici di Giampaolo conferma così l'ottimo ruolino di marcia davanti al proprio pubblico – sono quattro le vittorie consecutive – mentre la squadra di Rastelli, pur punita eccessivamente da un punteggio troppo pesante per quanto fatto vedere in campo, continua a fare fatica lontano dal Sant'Elia.
I padroni di casa partono subito con il piede sull'acceleratore. Rafael al 4' è già costretto a intervenire sulla punizione di Alvarez. Quattro minuti dopo sul cross di Dodò Schick di testa spedisce a lato di un soffio. Il Cagliari non riesce ad arginare i blucerchiati e al 13' va sotto. Alvarez fa tutto da solo e dopo aver saltato Salamon trafigge Rafael con un sinistro chirurgico. La conclusione di Di Gennaro dalla lunga distanza senza troppe velleità sembra far ipotizzare una reazione rossoblù ma in realtà, nonostante il vantaggio, è la Sampdoria a continuare a fare la partita. Budimir al 17' sfiora il palo, Cigarini poco dopo calcia male su invito di Linetty. Con il passare dei minuti gli ospiti escono dal guscio e sfiorano il pareggio in due occasioni in particolare con Giannetti.
Nella ripresa la Sampdoria manca il colpo del ko con Budimir, al 5' di testa e al 10' di piede. Un minuto dopo ancora Giannetti, su assist di Di Gennaro, tenta un pallonetto. Soluzione coraggiosa ma senza fortuna, e palla a lato. Dopo l'ennesimo tentativo di Budimir – e l'ennesima parata di Rafael – è Melchiorri al 24' a sfiorare il pareggio con una rasoiata di poco a lato. Dalla parte opposta due minuti dopo la Samp non perdona. Al 26' Bruno Fernandes con un ottimo suggerimento manda Schick solo davanti al portiere. L'attaccante ceco non sbaglia e supera in uscita Rafael firmando il 2-0. Dessena al 37' di testa sfiora il 2-1 ma in pieno recupero arriva il tris finale ancora con Schick che insacca da due passi dopo un batti e ribatti in area.