Gli ospiti chiudono una settimana da sogno e, dopo la qualificazione agli ottavi di Champions, volano al terzo posto con la Lazio
'Manita' del Napoli al Sant'Elia. Tripletta di Mertens e un gol a testa per Hamsik e Zielinski nel match delle 12.30 della 16/a giornata di Serie A contro il Cagliari. Pranzo indigesto per i sardi che hanno conquistato finora 16 dei suoi 20 punti tutti in casa. Gli ospiti chiudono una settimana da sogno e, dopo la qualificazione da protagonisti agli ottavi di Champions League, volano al terzo posto con la Lazio, a 31 punti, a una lunghezza da Roma e Milan, in campo domani sera all'Olimpico.
Maurizio Sarri rivolta come un calzino il suo Napoli in campionato.
TURNOVER SARRI OK. In difesa spazio a Chiriches e a Strinic, respirano Raul Albiol e Ghoulam. In mezzo al campo c'è Jorginho al posto di Diawara e Zielinski vince la concorrenza di Allan. Attacco affidato al tridente composto da Callejon, Mertens e Insigne. Il Cagliari, che finora ha conquistato 16 dei suoi 20 punti fra le mura amiche, deve fare a meno dello squalifica di Gennaro e parte con un coraggioso 4-3-1-2 di Barella dietro il tandem composto da Borriello e Sau. Il primo tempo è tutto di marca partenopea. Il Cagliari fa quel che può, prova a difendersi ma, irretito dal gioco palla a terra e con scambi veloci della squadra di Sarri, reduce dalla vittoria in Champions con il Benfica, non riesce praticamente mai a impensierire il Napoli nel primo tempo. In cui si contano almeno quattro buone occasioni e due gol. Le prove del vantaggio al 18': Hamsik, a due passi dalla porta, colpisce Pisacane a Storari praticamente trafitto. E al 34' ecco il gol dell'1-0. Lo firma Mertens con una pregevolezza: stop, palla dal sinistro al destro e missile che supera l'ex portiere della Juventus. Al 42' Koulibaly si ferma e cede il posto ad Albiol. Poi rovesciata spettacolare del folletto belga sopra la traversa e un minuto dopo ecco il raddoppio: cross dalla destra di Callejon, Insigne va di testa (non la sua specialità) e centra la traversa: la palla piomba nella zona di Hamsik, che mette in rete. Sesto gol per lo slovacco ai sardi.
MERTENS DA FAVOLA. Nella ripresa il copione non cambia e il Napoli maramaldeggia al Sant'Elia. Callejon, al 50', sul filo del fuorigioco spara a botta sicura addosso a Storari. E un minuto dopo gli ospiti calano il tris con Zielinski: l'ex Empoli segna con un destro da fuori di collo pieno che si insacca. Rischia anche di grandinare sulla squadra di Massimo Rastelli, quando Mertens (60') si fa ipnotizzare dall'estremo difensore cagliaritano. Poco dopo, in ogni caso, non c'è scampo ancora per i padroni di casa: il belga monetizza un filtrante e davanti a Storari non sbaglia al 69'. C'è anche tempo per la tripletta di Mertens e il 5-0 del Napoli. Il numero 14 scavalca Ceppitelli con un tunnel e supera il portiere con un sinistro basso piazzato in buca d'angolo. Continua la girandola dei cambi, ma alla fine il risultato non cambia. Una magra consolazione per i sardi. 'Manita' dei ragazzi di Sarri, sospinti da un super Mertens, al Sant'Elia contro un Cagliari mai veramente in partita. Un 5-0 che non lascia scampo a Rastelli e ai suoi.
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