“Nella sfida scudetto ci metto anche il Napoli”

Romano verace, cresciuto nelle giovanili giallorosse ma consacratosi come calciatore nella grande Juve di Marcello Lippi: chi meglio di Angelo Di Livio per giocare in anticipo il big match Juventus-Roma in programma sabato allo Stadium.

Si affrontano la prima contro la seconda, è già una sfida scudetto?

C'erano tutti i presupposti per vedere queste due squadre lottare per il vertice, ma io ci metto anche il Napoli. Sono tre squadre forti, ma per me la Juventus resta la favorita.

Classifica alla mano, ritiene che la sfida di sabato sera allo Stadium sia più delicata per la Roma che per i bianconeri?

È sicuramente delicata per la Roma, con una sconfitta i giochi non sarebbero chiusi definitivamente ma le possibilità della Juve di vincere diventerebbero maggiori. A sensazione credo ci siano i presupposti per vedere una bella partita, fra due squadre che vorranno battersi e giocheranno a viso aperto. Potrebbe essere un bello spot per il nostro campionato.

Come arrivano secondo lei le due squadre al big match di sabato sera?

La Roma nell'ultimo periodo è cambiata, si diceva che era una squadra bella ma che non balla. Oggi come fa la Juve vince anche partite sporche, provando ad imitare la mentalità bianconera. La Juve per me ora è la perfezione, nella mentalità e nei giocatori, nei ricambi: è una grande squadra.

Da ex di entrambe le squadre, come si vive a Torino e Roma l'attesa per una sfida sempre così affascinante?

I giocatori della Juve sono abituati a giocare queste partite, importanti da vincere. La storia lo dice. Dall'altra parte, sulla sponda giallorossa la si vive con più pressione. Poi allo Juventus Stadium la Roma ha sempre perso: è un campo all'inglese che da ancora più forza ad una squadra già forte.

Quella di sabato sarà anche una sfida fra due degli attaccanti più forti del campionato: Edin Dzeko e Gonzalo Higuain.

E' vero. Dzeko sta dimostrando di essere anche un bomber, l'anno scorso giovava bene per la squadra ma sbagliava tanto. Dall'altra parte, al momento del bisogno Higuain tira sempre fuori il suo fiuto da grande centravanti. Il Derby di domenica scorsa lo dimostra.

Quale potrebbe essere la chiave tecnica e tattica per vincere questa partita?

Allegri secondo me ha una carta straordinaria da giocare che è Dybala, è sempre un fenomeno sia che giocherà titolare che a partite in corso. Dall'altra parte credo che se la Roma andrà a Torino a limitare i danni farà un grande errore. La Roma dovrà avere coraggio se vorrà uscire indenne dallo Juventus Stadium.

Di fronte anche due allenatori esponenti della scuola toscana, Allegri e Spalletti. Sono i due migliori tecnici del campionato?

Allegri vince ed è oggi il migliore allenatore che abbiamo, Spalletti ha una base importante, ma deve vincere un trofeo. Dovrà cercare di restare attaccato alla Juve fino alla fine per cercare di vincere.

Juventus-Roma ha sempre visto all'opera grandissimi giocatori, da Platini a Falcao, da Batistuta a Del Piero e tanti altri. Quella di sabato potrebbe essere l'ultima sfida per Francesco Totti come calciatore.

Per Totti non so cosa succederà a fine anno, ma lui e Del Piero sono con Baggio i numeri dieci più forti nel nostro calcio. Sbalordisce perchè a 40 anni è ancora li che può fare la differenza.

La designazione di Orsato è quella giusta per una sfida così carica di tensione come Juventus-Roma?

Orsato è uno dei migliori arbitri che abbiamo, ma dovrà essere aiutato dai giocatori. Sappiamo che da un errore dell'arbitro quante critiche potrebbero venire fuori. Si vive ancora l'era dei complotti, ma noi giocatori pensavamo solo a giocare. Gli arbitri possono sbagliare e bisogna saperlo accettare.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: ,