Decisiva la doppietta di Mchedlidze
Doppio Mchedlidze e l'Empoli va. Grazie alla doppietta dell'attaccante georgiano, schierato a sorpresa dal 1', i toscani superano 2-0 il Cagliari nell'anticipo della 17/a giornata del campionato di Serie A e centrano un successo fondamentale in chiave salvezza, ritrovando i tre punti che mancavano da oltre un mese. La squadra di Martusciello si allontana così dalla zona retrocessione portandosi a +5 sul Crotone. Per i sardi invece, dopo la 'scoppola' casalinga incassata contro il Napoli, arriva la seconda battuta d'arresto consecutiva, la quarta nelle ultime sei uscite a conferma di un momento difficile.
Il Cagliari scende in campo con un 4-3-1-2 con Farias dietro Melchiorri e Sau. Atteggiamento speculare per i padroni di casa, anche se Martusciello sorprende tutti inserendo dal 1' la coppia d'attacco Marilungo-Mchedlidze, con Saponara nelle vesti di suggeritore. Maccarone e Pucciarelli si accomodano in panchina. La scelta del tecnico dell'Empoli si rivela subito azzeccata, perché proprio i due attaccanti confezionano il vantaggio dei toscani. All'8' Marilungo va via sulla destra e crossa in mezzo per il compagno di reparto, che di piatto anticipa tutti e sblocca il risultato. Immediata la reazione degli ospiti. Al 9' Farias scalda i guantoni di Skorupski, tre minuti dopo Dessena calcia dal limite dell'area sopra la traversa. Al 15' il Cagliari si rende pericoloso ancora una volta con un tiro cross di Melchiorri che non viene raccolto da nessun compagno di squadra. In contropiede però l'Empoli dimostra di poter far male, e solo la chiusura di testa di Pisacane evita il possibile 2-0 di Mchedlidze sul cross di Marilungo. A metà del primo tempo l'Empoli è costretto ad effettuare un doppio cambio in rapida successione per gli infortuni di Pasqual e Zambelli. I padroni di casa mantengono comunque una certa solidità, anzi sfiorano il raddoppio poco dopo la mezzora con Marilungo.
Nella ripresa Rastelli cerca di scuotere i suoi inserendo quasi subito Di Gennaro al posto dell'infortunato Barella, costretto a uscire per un brutto colpo. Il Cagliari però, a parte un episodio dubbio in area per un contatto tra Diussé e Melchiorri inizialmente valutato falloso da Rizzoli, poi tornato sui sui passi con l'annullamento del calcio di rigore, non riesce a creare pericoli concreti dalle parti di Skorupski. Sul fronte opposto invece Mchedlizde fa di nuovo malissimo ai sardi. L'attaccante con una sponda serve Croce, che gli restituisce immediatamente il pallone. Il georgiano scarica di sinistro battendo l'incolpevole Storari. Il Cagliari si getta nell'area di rigore avversaria ma spreca la migliore delle chances: al 36' infatti Joao Pedro, dopo un fallo commesso in area da Bellusci su Farias, si fa ipnotizzare dal dischetto da Skorupski che para il rigore e mette in cassaforte il risultato.
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