"Se la Juve fa la Juve, non ce n'è per nessuno"
"Roma e Napoli danno la sensazione di una crescita. Possono impensierire la Juve pur se dipende sempre dai bianconeri che restano nettamente superiori". Lo ha detto l'ex ct della nazionale italiana Marcello Lippi a proposito della lotta scudetto. "Se la Juve fa la Juve, non ce n'è per nessuno. Il Napoli sta dando spettacolo ed è stato bravo Sarri a cambiare dopo l'infortunio di Milik – ha aggiunto l'attuale selezionatore della Cina ai microfoni dell'emittente umbra Radio Onda Libera – Quale giovane italiano mi intriga di più? Ce ne sono parecchi in circolazione ed è una fortuna. E' bello vedere che giocano adesso più che in passato. Mi piacciono molto Gagliardini e Berardi. Ce ne sono davvero tanti di interessanti". Lippi si è soffermato poi sulla crescita del calcio cinese. "Stiamo programmando e c'è da sviluppare la cultura calcistica che manca, anche a livello di settore giovanile. Ci sono delle buone potenzialità fisiche e tecniche – ha evidenziato – Gli investimenti massicci sul mercato? L'ambizione c'è e la potenzialità pure. Ma non si migliora comprando giocatori dall'estero e spendendo un sacco di soldi. In quel modo si migliora magari lo spettacolo, però bisogna investire sulle strutture, gli istruttori e i settori giovanili". In chiusura una battuta sul Mondiale a 48 squadre. "Mi piace l'idea che tutto il mondo possa partecipare al Mondiale e che per molti non venga più visto solo come un sogno. Vale meno a livello tecnico – ha ammesso – Penso che la formula attuale sia già buona".
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata