Coppa Italia, pagelle di Lazio-Roma 2-0: Immobile fisico e altruismo

Centimetri e movimenti di Milinkovic-Savic oro per la mediana laziale

Le pagelle di Lazio-Roma 2-0, andata della seconda semifinale di Coppa Italia.

LAZIO

Strakosha 6.5: L'estremo difensore albanese mostra sicurezza tra i pali e nel finale non trema su Emerson.

Bastos 6.5: Il centrale ex Rostov deve gestire clienti non facili come Dzeko e Nainggolan, ma usa fisicone e senso della posizione. Risorsa.

De Vrij 6.5: A volte soffre la movenze di Dzeko, ma l'olandese regge bene l'urto di mister 29 gol e guida la difesa a tre. Solido.

Wallace 6: Il meno sicuro dei 3 dietro, ma alla fine regge.

Basta 6: Il serbo corre sulla fascia e cerca di non strafare. Compitino.

Parolo 6: Il mediano azzurro non è nella miglior serata, ma non lesina la lotta e sfiora anche il gol. Cuore biancoceleste.

Biglia 6: Regia poco appariscente ma discretamente efficace. Duella di cappa e spada con Strootman e Paredes e non sfigura. Bussola.

Milinkovic-Savic 7: Il serbo non è rapidissimo, certo, ma i suoi centimetri e i suoi movimenti sono oro per la mediana laziale.
Freddissimo sul gol (91' Murgia sv).

Lukaku 6.5: All'inizio il fratello del bomber dell'Everton Romelu patisce l'emozione, poi  prende possesso dell'out sinistro e il pubblico apprezza. Tanta corsa con personalità (80' Crecco sv).

Felipe Anderson 6: Tagli, scatti ed egoismo. L'ex Santos all'Olimpico fa vedere pregi e difetti, ma spesso trova superiorità numerica oltre all'assist per Milinkovic. AAA cercasi continuità. (67' Keita: All'inizio sembra fumoso, poi ingrana e inventa il 2-0.)

Immobile 7: Parte piano, ma poi mette in mostra fisico, tiro (sfiora almeno in due occasioni il gol) e altruismo.  Nella ripresa cala, ma poi non sbaglia a due passi da Alisson. 'Torello' di Sorrento scatenato.

All. Inzaghi. 7: Promosso a pieni voti Inzaghino, che azzecca modulo e neutralizza le bocche da fuoco romaniste.

 

ROMA

Alisson 6.5: Il talento brasiliano para tutto il parabile e mura più volte Immobile. Sui gol non può nulla. In crescita.

Rudiger 6: Non sempre è impeccabile, copre i buchi con fisicità e intraprendenza anche in avanti.

Fazio 5: Di testa sono tutte sue, ma stasera denota lentezza eccessiva e sui 2 gol è assente. Delusione.

Manolas 5.5: Lo scivolone dopo pochi minuti che favorisce Parolo fotografa la sua gara. Impreciso e poco attento, è l'anello debole della retroguardia.

Bruno Peres 6: Ordinato e attento in  difesa, poco attivo in fase offensiva. Sbroglia bene alcuni disimpegni non facili. (86' Totti sv: Non ha tempo di trovare la magia).

Paredes 6.5: Elegante, tecnico e presente nelle zone calde.
L'argentino in mezzo al campo a tratti strappa applausi, se diventa più cattivo può diventare IL play del futuro (19' st Perotti 5.5: L'ex Genoa dovrebbe cambiare volto, ma appare indolente)
Strootman 5.5: Prova anonima per l'ex Psv che incrocia i tacchetti con Parolo in un duello quasi pari. Non brilla per idee in mezzo al campo.

Emerson 5.5: Per correre corre, ma non crea mai nulla di concreto.
Usa il suo sinistro solo nel finale, ed è un peccato.

Salah 5.5: L'egiziano prova subito a sgommare a destra, ma le sue fiammate non fanno male. Spreca una buona chance nel primo tempo e non prova mai il tiro. Ectoplasma (69' El Shaarawy 5.5: Non trova fortuna a sinistra).

Nainggolan 5.5 Dopo la prova di Milano prova a scuotere i suoi ma assist e tiri non trovano fortuna. Scarico.

Dzeko 6: Lui si batte su tutto il fronte, anticipa spesso di testa e rappresenta sempre un pericolo per la Lazio.

Spalletti 5: Il mister di Certaldo è bocciato al secondo derby stagionale. Non capisce i movimenti di Immobile e toglie il migliore della mediana (Paredes). Fuorifase.

Arbitro Irrati 6: Dirige in maniera decisa, a tratti all'inglese.