Polemiche per l'arbitraggio che ha visto vincere e passare il turno il Real Madrid
Due gol in fuorigioco, un'espulsione esagerata e tante altre scelte che non hanno convinto. E' un Bayern furioso quello che esce dalla Champions League dopo la sconfitta per 4-2 del Santiago Bernabeu che ha spedito il Real Madrid in semifinale. Risultato, a detta dei bavaresi, fortemente condizionato dalla direzione di gara dell'ungherese Kassai e dei suoi assistenti.
"L'arbitro ha fatto molti errori ed evidentemente non era all'altezza – ha detto senza mezzi termini Carlo Ancelotti nel post partita – Ma dico che allo stato attuale delle cose la moviola è indispensabile, perché un arbitro non può indirizzare una partita. Siamo stati vicini a fare la partita perfetta, evidentemente non avevamo fatto i conti con Kassai". Poi svela un retroscena: "Anche Zidane era d'accordo – racconta il tecnico di Reggiolo – ce lo siamo detti a fine partita. Non meritavamo di uscire". In semifinale però ci va il Real Madrid, trascinato dalla tripletta di Cristiano Ronaldo, su cui pesa però il grave errore del guardalinee nei supplementari in occasione del 2-2 (fuorigioco netto sul lancio di Sergio Ramos) e del 3-2 che ha chiuso la partita (posizione offside sul suggerimento di Marcelo). Discutibile anche la gestione dei cartellini da parte del fischietto ungherese. Vidal, ammonito nel primo tempo, ha rischiato un paio di volte l'espulsione nella ripresa per interventi al limite ma è stato cacciato erroneamente al 39' della ripresa per un'entrata energica – ma sul pallone – su Asensio. Se a questo si aggiunge il mancato secondo giallo a Casemiro in occasione del fallo su Robben che ha portato al rigore trasformato da Lewandowski, diventa comprensibile la rabbia a fine gara dei tedeschi, che – come se non bastasse – dovranno fare anche a meno nel finale di stagione di Manuel Neuer, che ha riportato durante la gara una frattura al piede sinistro.
"Sono furioso, non sono mai stato così furioso – ha tuonato poche ore dopo la partita l'ad del Bayern Karl Heinz Rummenigge – Chiunque voglia incolpare la squadra questa sera deve aver guardato un film diverso". Ancora più duro se possibile il giudizio a caldo di Arturo Vidal. "Un furto del genere non dovrebbe essere possibile in Champions – ha sentenziato il cileno – Fa venire dei dubbi sul calcio". Il finale ad alta tensione si è poi trasferito dal campo al tunnel degli spogliatoi. Secondo quanto riferito dalla trasmissione 'El Chiringuito', e riportato dai quotidiano sportivi spagnoli, al termine del match tre giocatori del Bayern (Thiago Alcantara, Robert Lewandowski e Arturo Vidal) avrebbero infatti tentato di fare irruzione nello spogliatoio dell'arbitro, al punto da rendere necessario l'intervento della polizia. Inoltre il club tedesco ha presentato reclamo alla Uefa per il trattamento ricevuto dai tifosi bavaresi presenti al Bernabeu. "Il comportamento della polizia spagnola è stato fuori luogo ed esagerato – si legge in una nota – La società chiederà spiegazioni per le azioni della polizia spagnola". Bayern-Real Madrid sembra non finire mai.
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