I granata non ritrovano la vittoria ma allungano la striscia positiva sulla strada che porta al derby con la Juventus
Torino e Sampdoria chiudono sul pareggio lo 'spareggio' per il nono posto. E' 1-1 nell'anticipo del sabato disputato all'Olimpico Grande Torino, con i granata che restano davanti in classifica, a +3 sui blucerchiati. Tra due squadre che ormai non hanno più obiettivi di classifica esce fuori una gara piacevole. Nel primo tempo apre le marcature con una perla il gioiellino di Giampaolo Schick, che vince la sfida tra bomber con Belotti, rimasto all'asciutto, e poi esce per infortunio. Nella ripresa, l'assalto della squadra di Mihajlovic alla porta della sua ex squadra porta al meritato pareggio, firmato dal neoentrato Iturbe che finalmente si sblocca. Il Toro non ritrova la vittoria ma allunga la striscia positiva sulla strada che porta al derby con la Juventus, passando per la commemorazione della tragedia di Superga del 4 maggio. La Sampdoria riscatta parzialmente il passo falso contro il Crotone.
Per il suo 4-2-3-1 Mihajlovic conferma Avelar sulla fascia sinistra e dà ancora fiducia a Carlao nel duo centrale completato da Rossettini, lasciando in panchina i diffidati Moretti e Castan. Il trio Boyé-Ljajic-Iago Falque supporta dalla trequarti Belotti. 4-3-1-2 per Giampaolo, che in avanti si affida al tandem d'attacco formato dall'ex Quagliarella, fischiatissimo dal pubblico, e da Schick assistiti alle spalle da Bruno Fernandes. Il primo squillo è di color granata e lo suona Ljajic, servito dopo un'accelerata di Zappacosta: palla fuori di un soffio. Ci prova quindi senza fortuna Baselli dalla distanza, ma al primo affondo la Samp vanifica la bella partenza dei padroni di casa: Linetty penetra in area granata e viene contrastato, la palla giunge a Schick che dal limite con uno splendido mancino a giro batte Hart realizzando il suo 11° gol stagionale (12'). Cerca subito la reazione il Toro, Ljajic premia l'inserimento di Iago Falque ma lo spagnolo mette alto. Pericolosissimi i doriani poco dopo, con Bruno Fernandes che servito in profondità da Quagliarella s'invola verso Hart: il portiere inglese respinge. Tentativo granata con Boyé, che non trova lo specchio da posizione angolata dopo il tiro di Baselli disinnescato dal muro blucerchiato. Lo spauracchio numero uno per i padroni di casa resta Schick: il talento ceco supera Avelar in velocità, Carlao gli mura la conclusione. In chiusura di tempo Toro pericoloso con un tentativo su pallonetto di Iago, che non approfitta di uno scivolone di Skriniar.
La ripresa si apre con l'uscita di scena di uno dei protagonisti, Schick, out per un problema alla spalla. Dentro Budimir. C'è subito lavoro per Hart, costretto al colpo di reni per sventare oltre la traversa il colpo di testa di Quagliarella e poi a bloccare senza problemi un tiro dalla distanza di Praet. Poi è assalto Toro. Puggioni è attento sul lampo improvviso di Boyé, poi Belotti non arriva per un soffio sul traversone basso di Iago Falque. Il successivo tentativo ancora di Boyé è impreciso, quello di Ljajic si infrange sul muro dei doriani, attentissimi a non lasciare varchi. Quando riesce ad uscire dalla sua area, la squadra di Giampaolo scappa in contropiede: lo spunto personale di Budmir si esaurisce con la palla che sorvola la traversa. Ancora granata in avanti con il lancio di Ljajic per Belotti, la cui conclusione al volo viene parata in due tempi da Puggioni. Con il passare dei minuti l'ardore granata tende a diminuire e per l'assalto finale Mihajlovic chiama a rapporto Iturbe e Maxi Lopez: fuori Iago Falque ed Acquah. Ed è proprio l'ex Roma a firmare il pareggio, battendo Puggioni dopo l'errore di Regini sul lancio di Ljajic (33'). Granata ora galvanizzati dal gol: palla filtrante di Ljajic per Boyè, sul cross deve allungarsi il portiere dei liguri. Brividi finali in area sampdoriana con un colpo di testa di Belotti alto sulla traversa. Può bastare così.
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