A Muntari un turno di stop, assolto il Cagliari dopo cori razzisti

Il centrocampista è stato squalificato per aver abbandonato il campo senza essere autorizzato

Nessuna sanzione per il Cagliari dopo il 'caso' Muntari. Il giudice sportivo ha valutato "i pur deprecabili cori di discriminazione razziale" come "percepiti nell'impianto in virtù anche della protesta silenziosa in atto dei tifosi (come segnalato dagli stessi rappresentanti della Procura federale) ma, essendo stati intonati da un numero approssimativo di soli dieci sostenitori e dunque meno dell'1% del numero degli occupanti del settore (circa duemila), non integrano dunque il presupposto della dimensione minima che insieme a quello della percezione reale è alla base della punibilità dei comportamenti in questione, peraltro non percepiti dagli Ufficiali di gara".

Muntari, che aveva abbandonato il campo dopo i cori, è stato anche squalificato per un turno. Il centrocampista in particolare è stato fermato "per comportamento non regolamentare in campo perché abbandonava il terreno di giuoco senza autorizzazione del Direttore di gara".

PUNITE INTER E LAZIO. Dopo l'ultima giornata di campionato Inter e Lazio sono state sanzionate con la chiusura parziale di un settore per cori razzisti. La pena è stata però sospesa per un anno. Il club nerazzurro paga i cori espressivi nei confronti del difensore del Napoli Kalidou Koulibaly provenienti dal 'secondo anello verde' di San Siro, mentre la Lazio i cori della Curva Nord diretti al difensore Antonio Rudiger effettuati in particolare al 41' del primo tempo e al 47' della ripresa.