Protagonista del match Destro, autore di una doppietta
In una classica partita di fine stagione, dai ritmi bassi e dalle motivazioni inesistenti, il Bologna piega 3-1 il Pescara. Il più contento di tutti è Destro, autore di una doppietta. Donadoni lancia in attacco Di Francesco, Verdi e Krejci a supporto dell'ex romanista, unica punta di ruolo. Consueto 4-3-3 per Zeman, che rinuncia ancora a Muntari e si affida al tridente d'attacco formato da Mitrita, Bahebeck e Caprari. Dopo appena 7' la formazione rossoblu passa in vantaggio. Un errore di Fiorillo regala un buon pallone a Di Francesco, che tocca al centro per Destro.
L'ex attaccante di Roma e Milan anticipa il portiere del Pescara ed insacca. Al 24', però, gli abruzzesi pareggiano. Sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti Mitrita serve un buon pallone al centro per Bahebeck, la cui conclusione di destro non lascia scampo a Mirante. La partita non offre grossi spunti ed il gioco ristagna spesa nella parte centrale del campo. Poco prima dell'intervallo annullati due gol al Bologna per fuorigioco, prima a Destro poi a Taider. In avvio di ripresa Di Francesco prima si divora il gol del 2-1 su invito di Mbaye, poi non sbaglia al 3' sugli sviluppi di un pericoloso traversone in area. Ancora Di Francesco al 19' per poco non sorprende Fiorillo con un tiro-cross di sinistro che sfila a lato di un soffio. Nel Pescara entra anche Gilardino, ma è il Bologna a sfiorare nuovamente il gol con Mbaye, che stacca fuori da pochi passi. Il 3-1 arriva proprio allo scadere per merito di Destro, che sfrutta un preciso invito di Okwonkwo.
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