Moreno alla Roma: Grande sfida ed opportunità per crescere

Il neo acquisto dei giallorossi entusiasta: "Il mio arrivo qui è sicuramente un passo in avanti molto importante"

"Per me è una grandissima emozione. È una grande sfida ma anche un'opportunità meravigliosa per poter continuare a crescere. Sono molto contento e non vedo l'ora di raccogliere questa nuova sfida della mia carriera". Nel suo primo giorno nella Capitale il neo acquisto dei giallorossi Hector Moreno, dopo aver svolto le visite mediche e visitato il centro sportivo di Trigoria, ha parlato a Roma Tv delle sue sensazioni dopo il primo giorno in giallorosso. Il messicano, proveniente dal Psv Eindhoven, si è presentato così: "Mi considero un difensore a cui piace uscire giocando il pallone. Bisogna farsi sempre trovare pronti quando c'è da difendere ma credo che questo sia un tipo di calcio in cui crescerò molto perché dovrò essere aggressivo quando sarò chiamato a difendere. La cosa principale da dire è che mi piace uscire giocando il pallone e credo di avere le qualità adatte per iniziare l'azione da dietro".

Moreno ha anche qualità da goleador: "Ho avuto l'opportunità di segnare molto negli ultimi anni – ha raccontato – e spero che continui così anche in futuro. Io ripeto sempre che per me la cosa più importante è non subire gol e magari segnarne uno. Se riesco a segnare e a fare in modo che il mio portiere non subisca reti, per me è il massimo". "Se l'arrivo alla Roma può rappresentare la definitiva consacrazione nel calcio europeo? Spero di sì. Sono in Europa da quasi dieci anni, ho giocato in grandi squadre dove ho imparato e dove sono cresciuto molto. Arrivare alla Roma è sicuramente un passo in avanti molto importante, verso un calcio di più alto livello rispetto a quello che ho giocato fino ad ora", ha continuato Moreno. "Ho lavorato molto per essere qui e per farmi trovare pronto e soddisfare le aspettative di questo club". Ai miei nuovi compagni "credo di poter trasmettere ai compagni innanzitutto l'importanza del lavoro. Il mio principale compito all'interno della squadra – ha aggiunto il neo giallorosso – credo sia quello di aiutare i miei compagni affinché possano esprimersi al meglio. Sono già tutti grandissimi giocatori ma se posso fare in modo che ciascuno di loro, indipendentemente dal fatto che sia un difensore, un centrocampista o un attaccante, possa essere ancora migliore di quanto già non sia, lo faccio volentieri. A tal riguardo, l'esperienza che ho acquisito in campo internazionale può essere importante".

Quanto agli obiettivi stagionali, quello principale, "a livello personale, è inserirmi il più velocemente possibile in questa grande realtà, in questo grande club, ambientarmi in città e poter godermi quello che mi interessa di più, ossia il calcio. A livello di squadra, ovviamente, l'obiettivo è quello di lottare per lo scudetto. Sono consapevole del fatto che la Roma voglia lottare per il titolo e che abbia bisogno di lottare per il titolo e io sono qui per aiutarla a raggiungere questo obiettivo". Infine un messaggio rivolto alla tifoseria: "So che è molto calorosa, lo noti subito quando vedi le partite della Roma, per non parlare poi dell'ultima di Totti. Sono cose che hanno un grande impatto e io sono contento di poter giocare davanti ai nostri tifosi allo Stadio Olimpico. Spero che ci sostengano sempre e che ci stiano sempre vicini perché assieme a loro sarà molto più facile lottare per gli obiettivi".