Lo 'Special One' cita Sir Alex, che ha condotto lo United a 13 titoli di Premier League e due Champions durante i suoi 26 anni di gestione
L'allenatore del Manchester United José Mourinho si dichiara pronto a rimanere ad Old Trafford per i prossimi 15 anni, ma è consapevole che le pressioni portate dal suo lavoro rendono difficile una lunga permanenza. Lo 'Special One', che ha vinto in precedenza campionati in Portogallo, Spagna, Italia e Inghilterra, non è mai stato su una panchina di un club per più di tre stagioni nelle sue esperienze precedenti. "Sono pronto per questo", ha detto il portoghese ad Espn. "Devo ammettere che è molto difficile, a causa dell'altissima pressione che porta questo lavoro… perché in realtà è solo una squadra a vincere, ed ogni anno sta diventando più difficile. Nella mia visione, il mio lavoro è molto più di quello che faccio in campo e dei risultati che raggiunge la squadra nel weekend".
Per Mourinho, la stabilità a lungo termine potrebbe portare grandi vantaggi al club e a tale proposito ha citato l'esempio di Alex Ferguson, che ha condotto lo United a 13 titoli di Premier League e due Champions League durante i suoi 26 anni di gestione. "Questo club, per tanti anni, è stato Sir Alex", ha aggiunto Mourinho. "La gente si è abituata, la gente ha capito le eccezionali conseguenze di questa stabilità. "Dopo Moyes e Van Gaal, io sono al mio secondo anno e spero di poter restare, per dare quella stabilità che il club cerca", ha spiegato. Nonostante abbia conquistato Coppa di Lega e Europa League nella sua prima stagione ad Old Trafford, Mourinho è consapevole che sarà ancora 'osservato speciale' nella prossima. "Puoi avere grande successo in una stagione, ma se l'anno successivo non hai successo sei fuori", ha detto Mourinho. "E' successo a me al Chelsea, è successo a Ranieri a Leicester, accadrà a molti altri".
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