L'attaccante del Real Madrid Cristiano Ronaldo è stato squalificato per 5 giornate dopo la finale di andata della Supercoppa spagnola contro il Barcellona. L'asso portoghese è stato sanzionato dal Giudice Sportivo di una giornata per l'espulsione e di quattro per la successiva leggera spinta nei confronti dell'arbitro De Burgos Bengoechea. Pertanto il Real sarà privo del suo fuoriclasse nella finale di ritorno della Supercoppa contro il Barça e nelle prime quattro giornate di campionato contro Deportivo, Valencia, Levante e Real Sociedad.
Ammonito per essersi tolto la maglia dopo il gol, CR7 è stato poi di nuovo ammonito e quindi espulso pochi minuti dopo per una presunta simulazione. Nel protestare Ronaldo ha leggermente spintonato l'arbitro Burgos Bengoetxea e, secondo l'articolo 96 del regolamento della Federazione, rischiava una squalifica dalle quattro alle dodici partite. La Federazione alla fine ha confermato quanto previsto dalla stampa spagnola che parlava di quattro turni per la spinta, come già avvenuto per altri casi in passato.
L'espulsione e la squalifica di CR7, però, non sono andate giù al Real Madrid che attraverso la stampa 'amica' ha fatto filtrare tutta la sua indignazione. "Non si è mai vista una cosa del genere", scrive Marca. Il riferimento non è solo agli episodi con Ronaldo protagonista, ma anche al rigore 'generoso' concesso a Luis Suarez. Tornando a Ronaldo, sempre Marca ha rispolverato sul proprio sito un episodio analogo in un altro Clasico nella stagione 2008/2009 quando fu Leo Messi a spingere leggermente l'arbitro Undiano Mallenco che però non prese alcun provvedimento. La stagione è appena iniziata ma sull'asse Madrid-Barcellona è già alta tensione