Le reti di Mandzukic, Dybala e Higuain consentono ai bianconeri di iniziare nel migliore dei modi la rincorsa al settimo scudetto consecutivo
Tre gol per dimenticare la Supercoppa: la Juve supera 3-0 il Cagliari nella partita che dà il via ufficialmente al campionato e prova a mettersi alle spalle la delusione per la sconfitta contro la Lazio nella finale dell'Olimpico. Le reti di Mandzukic, Dybala e Higuain consentono ai bianconeri di iniziare nel migliore dei modi la loro rincorsa al settimo scudetto consecutivo che li farebbe entrare ancora di più nella leggenda.
Partita senza storia, troppo netta la differeza di valori in campo con un Cagliari apparso troppo arrendevole e quasi rassegnato, soprattutto dopo il rigore parato da Buffon a Farias. Proprio questo episodio segna il primo storico intervento del VAR nel nostro campionato. In totale sono serviti 2-3 minuti all'arbitro per visionare l'episodio e assegnare il penalty ai sardi, quelli che di solito si perdono fra proteste e scenate isteriche che il supporto tecnologico può definitivamente eliminare.
Discreta la prova dei bianconeri, bene in difesa Rugani e a centrocampo Marchisio. In avanti è apparso in gran forma Dybala. Non cambia il modulo ma cambiano gli interpreti nel 4-2-3-1 della Juve. Rispetto alla gara contro la Lazio in Supercoppa, Allegri schiera Lichtsteiner terzino destro, Rugani centrale al fianco di Chiellini. A centrocampo l'altra novità è Marchisio al posto di Khedira al fianco di Pjanic. In attacco confermato invece Cuadrado a destra nel tridente con Mandzukic e Dybala alle spalle di Higuain. Nel Cagliari, perso Borriello passato alla Spal, Rastelli schiera un 4-4-2 con Cop-Farias in attacco e Sau in panchina.
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